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Bella serata di confronto del team umbro, all'Osteria di Città di Castello

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Ciao a tutti, un veloce post per raccontare la vivace partecipazione alla serata, e finalmente una cena in cui si sono affrontati sì temi istituzionali (l’agenda del gruppo, i prossimi incontri..) ma anche e soprattutto ci si è sbottonati, tirando fuori le difficoltà che tutti incontriamo e le rispettive motivazioni profonde.

Abbiamo parlato del lavoro dei manager in Umbria, delle eccellenze nascoste, del carattere dei nostri bravissimi imprenditori artigiani che li trattiene dal “fare il salto”, rimanendo sempre conosciuti ai soli rispettivi clienti e dipendenti. E del bistrattatissimo modo di intendere il marketing, poco più di un passacarte tra la proprietà e le agenzie grafiche, della mancanza di pianificazione finanziaria e strategica.  E delle esperienze, invece, evolute, di aziende anche nuove che hanno voluto farsi aiutare a pianificare e a correggere (verso l’alto) le aspettative che dovevano riporre nel loro progetto.

Bellissima serata, interessantissima, viva e vera, e grazie per questo a Simone Rocco, Barbara Bolognesi, Francesco Bertellini, Gianni Cicogna e Massimiliano Gaudenzi, Fabio Mancini, Massimiliano Cavallari, Marco Cojutti, Paolo Carloni, il nostro “esterno” Luca Caracciolo e il grandissimo, come sempre, Osvaldo.

E d’ora in poi si parte con la pianificazione: un incontro al mese, in location che “girano”, l’incontro con gli imprenditori ma anche quello con i manager e quello con le donne dell’imprenditorialità e della managerialità umbra.
A breve mettiamo fuori il post per la pianificazione, e avanti così, con questo entusiasmo.

Cena direttivo Umbro a Castello

5 Commenti

  1. Ciao a tutti,
    ieri la difficoltà più grossa è stata riuscire ad interrompere la discussione, considerata l’ora ormai tarda e il martedì lavorativo. Veramente parecchi gli spunti sia per la futura pianificazione che per le riflessioni personali.
    Il gruppo, inoltre, si sta sempre più allargando, cosa questa che ogni volta ci arricchisce di nuove esperienze.
    A questo punto non ci resta che partire con il primo incontro di spessore, e a quanto sembra Giugno sarà il mese buono (alla faccia della scaramanzia).

  2. Buon pomeriggio a tutti,
    in serata conto di inviarvi la fotina di gruppo scattata con il cellulare.
    Serata divertente con alcuni interventi di ottimo livello per i quali ho immediatamente espresso il mio apprezzamento.
    Personalmente non credo che gli imprenditori Umbri possano essere inseriti in un cosidetto “profilo” , sono imprenditori come tutti gli altri.
    La differenza ,per me, va ricercata nel territorio inteso come organizzazione politico sociale.
    Troppo spesso ” Vitigni ” con grandi potenzialità non riescono a trovare nel terreno circostante i giusti sali minerali e nutrienti .

    Per questa ragione sono probabilmente i più resistenti e con maggiori potenzialità se solo…..

    Ecco un motivo in più per cercare di realizzare un gran cru.

  3. Ciao a tutti!

    Condivido le sensazioni, le cose dette e la fotografia che Silvia ha fatto della serata. E’ stato molto interessante il confronto di esperienze uscito che da un lato permette di capire il profilo “tipo” dell’imprenditore umbro, dall’altro aiuta a capire il tipo di azioni da attuare per dare quella famosa “scossa” che può permettere, a chi lo vuole veramente, di “fare il salto” verso un modello di Eccellenza.

    Credo che piano piano il gruppo umbro cominci ad avere il famoso “zoccolo duro”, siamo dei diesel quindi lenti nella partenza ma poi non li fermi più!!!

  4. Apro LinkedIn e trovo questi commenti. Ieri sero, personalmente, ero un pò “cotto” dai troppi spostamenti, scusate la poca brillantezza. per fortuna ci siete stati voi a compensare. NON VI FERMAVATE PIU’!
    E’ stato un piacere vedere come siete entrati negli argomenti, lo scambio di visioni sull’imprenditoria umbra è stato per me un momento di grande stimolo. Imparare da chi lavora e vive sul territorio vale più di 1000 pagine di libro; state scrivendo una pagina importante di questo gruppo e per me, vedere persone di spessore mettersi in gioco e iniziare a cercare collaborazioni in una terra così ostica è motivo di grande soddisfazione. Per voi, non per me.
    Il 10 giugno dedicherò un piccolo spazio per presentare questo gruppo; parleremo di innovazione e questo nucleo è l’esempio di “innovazione nelle idee e nel modo di guardare avanti”. Stiamo cambiando consapevolmente le regole del gioco. Vorrei presentarvi uno ad uno.

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