Buone Natale e un augurio per un Nuovo Anno pieno di coraggio
Il 25 dicembre di ogni anno, in gran parte del mondo si festeggia il Natale nella sua doppia valenza di festa religiosa, che celebra la nascita di Gesù, e di festività laica (che alcuni fanno risalire agli antichi culti del solstizio invernale e del Sol Invictus), caratterizzata da diverse tradizioni secolari, come lo scambio di doni, i giochi e le riunioni di famiglia, l’addobbo dell’albero di Natale, ecc.
Il Natale, inoltre, è la festa che tradizionalmente e figurativamente ci accompagna all’ingresso al nuovo anno.
L’anno passato, nell’articolo “E’ il momento di “fare festa”(!)(?). Allora Buone Feste e Buone Imprese a tutti“, facevo cenno alla crisi economica…non essendo ancora superato questo (doloroso) lungo periodo, impossibile non farne cenno anche quest’anno…se si vuole essere realisti, positivamente realisti, cioè, dediti a risolvere le problematiche che la realtà ci mette sul tavolo, sulle scrivanie, sui banchi di lavoro e su quelli di scuola. Risolvere, non nascondere o trascurare i problemi quotidiani, inneggiando ed ispirandoci ad un falso ed ipocrita positivismo, molto più simile ad una campagna di immagine che di sostanza.
Anche per il 2014, quindi, è impossibile non porre un pensiero alla crisi economica, e di testardo e forte impegno e granitica volontà di superarla, ma credo che, con lo stesso realismo al quale accennavo sopra, non dovremmo nasconderci e dovremmo avere il coraggio di parlare anche di grave crisi di valori, di povertà culturale, di mancanza di senso della comunità, dell’uguaglianza, dell’onestà, del dovere, dell’etica, della deontologia, del rispetto e della parola spesa, consegnata e data.
Scrive Suor Eugenia Bonetti in Famiglia Cristiana (articolo rintracciato casualmente sul web): “La vita quotidiana è fatta di impegno e di fatica, di onestà sul lavoro e di attenzione all’altro, di rispetto dell’ambiente e di ciò che è di uso pubblico. Quale esempio stiamo dando ai nostri giovani? Che futuro stiamo preparando per loro? Che testimonianza e che modelli stiamo offrendo nel nostro vivere quotidiano? In quest’epoca buia, si intravvedono tuttavia anche delle speranze. Sono le molte esperienze di chi continua a offrire testardamente la propria testimonianza di vita, fondandola non sul guadagno o sul prestigio, bensì sull’amore vero, nutrendosi di valori veri e autentici, senza chiedere nulla in cambio. Ci sono ancora moltissime persone che non hanno bisogno di auto blu e scorte per proteggersi, ma che sanno rischiare e donare gratuitamente la loro vita con e per i poveri, pagando di persona“.
Impossibile non condividere, impossibile non sostenere che è veramente giunto il momento del coraggio e allora per augurare a tutti i lettori un Buon Natale ed un Felice e Prospero Anno Nuovo, riporto quanto segue:
“Ci sono delle persone che sono più capaci di altre di evocare dentro di sé energie straordinarie. Sono i grandi imprenditori, i creatori, i costruttori, coloro che fanno cose importanti in tutti i settori in cui si applicano. Si tratti di creare una impresa, costruire un ospedale, una università, organizzare un partito politico, trovare le risorse per realizzare un film, o scrivere un grande romanzo. Ogni volta affrontano il compito con impeto, con slancio, con uno sguardo fresco, nuovo. Guardano dove gli altri non hanno guardato. Vanno subito all’essenziale. Non si fanno distogliere dal passato, dai particolari che non hanno importanza. Dobbiamo imparare da loro come si affronta una sfida senza riserve” (Francesco Alberoni, Abbiate coraggio, 1998)…abbiate coraggio, abbiamo coraggio, divulghiamo e inneggiamo il coraggio e con coraggio reagiamo…questo è il miglior augurio ed il desiderio che ritengo opportuno esprimere per i prossimi anni.
Tantissimi e sinceri auguri di Buone Feste e che il Natale e il Nuovo Anno portino per sempre serenità e felicità a tutti e in tutte le famiglie.