“Dai, non te la prendere”. Osservatorio Sessismo
Da oggi i dati dell’Osservatorio sul Sessismo realizzato fra novembre e gennaio da FiordiRisorse in collaborazione con SenzaFiltro, sono scaricabili a questo link.
Un commento generale di quanto emerso nella ricerca lo potrete leggere consultando questo articolo.
Oltre 700 le risposte pervenute: a livello statistico e geografico, il 72,5% dal Nord Italia, il 26,1% dal centro e il 9,4% dal sud e dalle isole. A conti fatti, è stato possibile tracciare anche un quadro anagrafico dei partecipanti: il 73,6% delle persone coinvolte ha dai 36 ai 59 anni, il 21,6% dai 18 ai 35 e il 4,9% è sopra i 60 anni. Significativo anche il genere rappresentato nelle risposte, aldilà della convinzione che il sessismo sia una questione a cuore delle sole donne che hanno sì toccato quasi il 60% delle adesioni (58,7% per l’esattezza) ma seguite da un consistente 40,4% di uomini e uno 0,09% non binario.
Fra i tanti dati interessanti (e qualche curiosità, fra cui le parole del sessismo e le frasi subite o di cui sono stati testimoni i partecipanti alla ricerca) spiccano due su tutti:
Non necessariamente gli episodi di sessismo si consumano fra le mura di piccole o medie aziende, ma molto spesso anche in aziende grandi o grandissime dove campeggiano in bella vista i codici etici e le partecipazioni a convegni di genere.
L’omertà di alcuni uffici direzionali, in cui si cerca di non far trapelare la notizia e spesso si invita chi è vittima dell’abuso a “desistere” dal denunciare.
Un ringraziamento particolare alle aziende che hanno sostenuto l’Osservatorio (lista in continuo aggiornamento):
– Acantho
– Castel
– Chiesi Italia
– Imola Informatica
– Temera
