FDR è Fashion… e intervista Cristina Lodi, Responsabile Fashion & Luxury di GI Group

Continuano le interviste di Stefano Innocenti alle Persone di FdR.

E’ la volta di Cristina Lodi, responsabile del Fashion & Luxury di GI Group, uno dei Business Partners  che FdR ha scelto per la competenza e per l’attenzione al personale. Per questo desideriamo dare visibilità e approfondire ulteriormente il campo di intervento su nostro Territorio. Cristina è un’appassionata di FdR della prima ora; uno dei primi soci iscritti ed è stata proprio lei a presentarci e a promuoverci presso la sua Azienda.

FdR: Per cominciare… Cristina, ci presenti GI GROUP?
CL: GI GROUP è il primo Gruppo in Italia per i “servizi al lavoro”, siamo attivi nella somministrazione, formazione, ricerca&selezione di profili permanent, outplacement, executive search, outsourcing, insourcing, applicazioni informatiche per la gestione delle risorse umane, consulenza in ambito HR e indagini retributive ! Nel 2009 abbiamo avviato al lavoro 116.000 persone e soddisfatto le richieste di più di 10.000 aziende, per un fatturato di 600 milioni di euro. Siamo un gruppo interamente “made in Italy” guidato dall’AD Stefano Colli Lanzi; siamo presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale ma anche in Spagna, Germania, Francia, Polonia, Romania, Cina, Hong Kong, India e Brasile!

FdR: … e cosa puoi dirci invece di te e del tuo ruolo?
CL: Sono responsabile per l’area “Fashion e Luxury”, lavoro in GI GROUP dal 2007 ma ho avuto anche precedenti esperienze di “settore”. Cosa aggiungere…? La mia è una vera e propria passione, faccio un lavoro che mi piace e lavoro divertendomi… e questo non sfugge al cliente. In specifico seguo i grandi gruppi del fashion a livello nazionale, curandone le esigenze dal personale per il retail ai profili dell’area commerciale, del marketing, dello stile e del prodotto,sia per opportunità di lavoro a tempo determinato sia a tempo indeterminato.

FdR: Quindi… appassionata di moda?
CL: “Fissata” per la moda! E’ una passione che coinvolge tutta la famiglia, mia sorella è stilista e noi ragazze siamo sempre state innamorate di “moda e lusso”. Mi sono trasferita a Firenze da Genova nel 2002, ho fatto interessanti esperienze in ambito HR e con GI GROUP ho avuto l’opportunità di unire due passioni… Lavoro con un team di professionisti che si occupa dei servizi HR per aziende del “mondo” moda, cosmetica e lusso, e condividiamo una profonda conoscenza delle tipicità ed interesse per il settore. Ad esempio, di me dicono che sono la prima “fashion victim”… ma se vogliamo offirire soluzioni mirate alle esigenze del cliente, tutto questo coinvolgimento è necessario!

FdR: Cosa è stato importante per te all’inizio del tuo percorso professionale ?
CL: Incontrare persone che mi hanno formata, aiutata a crescere sia personalmente che professionalmente… Persone che hanno sempre creduto in me e mi hanno motivata e stimolata a dare sempre di più. Consiglio a chi comincia oggi di sfruttare ogni possibile opportunità per fare esperienza… io ho capito cosa volessi fare “da grande” solo quando ho cominciato a farlo.

FdR: …e la tua “arma segreta”?
CL: Assolutamente… La passione e la forza di volontà! Passione per tutto quello che riguarda il mio lavoro ed il mio settore… forza di volontà nel raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata

FdR: Ci consiglieresti qualche strumento che ritieni utile a chi opera nel settore?
CL: Personalmente, seguo molto le attività degli enti di formazione “dedicati” al settore fashion; trovo molto interessanti le loro attività e vorrei io stessa partecipare ad alcuni dei loro corsi. E poi tutto l’aspetto del web, con una serie di siti e social network rigorosamente “di settore”.

FdR: Infine… veniamo a noi! Tu e FiordiRisorse: cosa ti ha spinto ad aderire al gruppo?
CL: Conoscevo Osvaldo Danzi da tempo… e quando mi ha parlato di FdR l’ho subito considerata un’idea “molto avanti”, qualcosa di nuovo in particolare per Firenze, che pur essendo la seconda “piazza” per la moda dopo Milano ho sempre percepito come molto, troppo “chiusa”… Fortuna che le ultime due edizioni del “Pitti” sono andate bene! FdR ha secondo me dato a tutti una forte possibilità di apertura, anche attraverso l’uso di strumenti “di collegamento” come linkedin…