Cambiare, non chiacchierare
Il tema del cambiamento spadroneggia da qualche anno a questa parte: nelle slide dei vari docenti delle Business School, in bocca ai dirigenti d’azienda, sul pelo degli imprenditori.
Peccato che storie di vero cambiamento, che abbiano lasciato la cornice polverosa del quadretto a cui è stato appeso in bella mostra in qualche corridoio aziendale, non ne abbiamo ancora viste.
Non è un caso se un post come quello delle “pause” pubblicato sul nostro SenzaFiltro quest’estate, sia stato condiviso quasi 30.000 volte e sia ritornato in voga sotto le ferie natalizie. La voglia di cambiamento c’è, ma di questo, nessun avvistamento.
Quando diciamo “cambiamento” non parliamo di ritinteggiare le pareti dell’ufficio o cambiare i colori del brand; significa prima di tutto cambiare la mentalità con cui i nostri capi e i nostri dipendenti approcciano al mondo del lavoro. Significa cambiare i processi con cui si definiscono attività e si conteggiano i risultati.
A settembre abbiamo chiesto agli studenti di 4 Master manageriali molto orientati all’innovazione ed a una decina di manager di parlarsi e di confrontarsi su quali devono essere le leve con cui le aziende attireranno domattina nuovi dipendenti e tratterranno i vecchi. Quello che è venuto fuori lo abbiamo presentato al Festival di Internazionale di fronte a due sale gremite di Persone e poi al Vodafone Village in occasione del Secretary Day. Contiamo di portare in giro per le aziende il nostro Manifesto dell’Azienda che Vorrei insieme a Cir Food che ci ha affiancati in questo progetto, in ancora tante aziende nel corso del 2016. Prossima tappa: HR Innovation Forum a Bologna a marzo.
Apriamo il 2016 con un nuovo sito. Dopo 7 anni cambiamo anche pelle, perché in 7 anni succede che non sei più solo “il primo gruppo Linkedin ad essere uscito dalla rete”, ma nel frattempo abbiamo iniziato a generare progetti di grande cambiamento che andavano presentati in maniera diversa.
Il MUSter, giunto al quarto anno, rappresenta un vero caso di successo nazionale ed un percorso di difficilissima imitazione. L’unico Master manageriale con un costo davvero accessibile rispetto alle 5 cifre a cui ci hanno abituato i Master più rinomati, con un percorso totalmente all’interno delle aziende con testimonianze (noi le chiamiamo cos’, tu chiamale se vuoi, docenze) di manager, imprenditori, giornalisti, opinion leader. Insomma, casi veri e non lavagne o pagine di libri. Avevamo bisogno di uno spazio migliore per raccontarlo.
SenzaFiltro è il giornale di FiordiRisorse. Oggi compie un anno di età ed ha fatto dei passi da gigante. Abbiamo deciso di parlare di lavoro utilizzando la vastissima rete di contatti di FiordiRisorse per raccontare cosa succede davvero in azienda anziché farcelo raccontare dagli uffici stampa degli Amministratori delegati.
E poi la Bussola del Lavoro, Umane Risorse e ShowMustGoHome che entro febbraio appariranno con uno spazio dedicato all’interno del sito di FdR.
L’unica cosa che non siamo proprio riusciti a cambiare sono le Persone che ci hanno seguito in questi 7 anni per tutte le attività Web: Massimo Nitti, Barbara Rossi e Daniele Ricci di Blue Factor. Ci abbiamo provato, ma sono stati più bravi loro a cambiare e a proporci qualcosa di davvero nuovo.
Ed è quello che avete sotto gli occhi.