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FiordiRisorse ancora a 21Minuti!

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Per chi non avesse avuto modo di partecipare all’edizione di 21minuti in cui FdR già due anni fa è stata promotrice dell’evento, vi segnaliamo che quest’anno saremo a Perugia venerdì 16 e sabato 17 novembre nello storico teatro del Pavone, per la quarta edizione.

21 minuti per ogni relatore: imprenditori ispirati, pensatori, scienziati, filosofi e artisti di tutto il mondo, condivideranno con il pubblico i migliori saperi, i percorsi che li hanno portati al successo.

Uno speech libero sul tema di quest’anno l’ “economia del sapere”: esperienze personali, professionali, video, immagini, suoni. Un’esperienza davvero coinvolgente e non solo: una vera e propria formazione dal vivo!

Il coraggio, la dedizione e la condivisione accelerano i processi di sviluppo e l’obiettivo di 21 minuti è quello di voler contribuire a contaminare le menti con esempi di Eccellenza in grado di ispirare ogni persona alla ricerca del proprio miglioramento personale, sociale e ambientale.

Di seguito alcuni nomi delle Eccellenze che saranno presenti:

  • Bethlehem Tilahun Alemu – Imprenditrice
  • Betty Williams – Premio Nobel per la Pace
  • Dickson Despommier – Microbiologo
  • Ermanno Bencivenga – Filosofo
  • Fabio Salviato – Fondatore Banca Etica
  • Filippo La Mantia – Cuoco e oste
  • Francesco Avallone – Docente universitario
  • Hans d’Orville – Pianificazione strategica UNESCO
  • Marco  Lanzetta – Microchirurgo
  • Tristram Stuart – Scrittore e attivista

A questo link tutte le informazioni sugli speaker e sull’evento:

www.21min.org

Ci fa piacere segnalarvi che per tutti gli amici di Fior di Risorse sono riservate importanti agevolazioni di ingresso alle due giornate di evento.

Per tutti i dettagli  relativi all’offerta riservata agli iscritti a FiordiRisorse potete contattarci al:

Tel. +39 075.8002499

Email:  info@informaazione.org

Vi aspettiamo!

16 Commenti

  1. Ho avuto la fortuna di partecipare all’evento lo scorso anno: una vera boccata di ossigeno. Sono felice che quest’anno FdR ne sia ancora una volta promotore.
    Sentir parlare personaggi di rilievo internazionale delle loro storie, dei loro successi e dei loro percorsi ha rappresentato per me ossigeno allo stato puro: spunti di riflessione, idee e tanta energia! Ci tornerò anche quest’anno perché, per me, questa occasione è imperdibile!

  2. Quando ho sentito parlare per la prima volta di 21 minuti ne sono stata entusiasta. Un entusiasmo confermato dagli amici di FiordiRisorse che vi hanno partecipato in passato.
    Abbiamo bisogno di quest 21 minuti, per ogni relatore, per ogni storia, racconto, percorso, obiettivo presente e futuro, ma soprattutto per ogni idea!

    Una occasione unica!

  3. sì, bellissima idea, peccato che l’ingresso costi tra i 500 e i 1500 euro! vorrei un sapere di qualità ma low cost, a disposizione di tutti coloro che lo vogliano utilizzare.

    1. Ciao Cristina, con FdR puoi avere delle agevolazioni sul costo del biglietto. Di certo un ‘organizzazione che riunisce 21 personaggi di questo calibro da tutto il mondo ha dei costi non indifferenti. Se pensi a quanti convegni senza qualità (e corsi tenuti da fuffaroli) viene richiesto di pagare un ingresso. Forse stavolta potrebbe valere la pena.

  4. 21 minuti per relatore, il tempo giusto per non avere cali di attenzione, se si unisce questo ad un carnet di relatori di prim’ordine direi che si prospetta un evento di sicuro interesse.

  5. Il convegnodi 21 minuti ha una formula innovativa, che cerca di portare storie ed esempi e stimoli importanti attraverso relazioni brevi, focalizzate, efficaci.
    Un bell’evento: per FdR è importante essere tenuta in considerazione, in simili contesti.

  6. Manca pochissimo e a chi non potrà partecipare ricordo che l’evento è visibile in streaming. Vi daremo tutti i dettagli nei prossimi due giorni!
    Ciao
    Luana

  7. Ho vissuto 21 minuti in poche ore ! Sembra un assurdo. Ho vissuto le vite di persone pensando di poter condividere anche un solo minuto di quelle vite.
    Una prolungata iniezione, oltre che di fiducia, soprattutto di energia, energia positiva da trarre da ogni attimo fuggente della nostra vita, dalle relazioni – nuove fondamenta per il futuro – al dolore, alla tolleranza, alla convivenza che civile deve essere ora più che mai.
    Quanto piccoli e passivi siamo rispetto alla grandezza del mondo ! Altrettanto quanto siamo curiosi e ci vergogniamo persino di esserlo. Non è tempo di aspettare tempo !
    Con la coscienza che abbiamo, un linguaggio che ormai ci unifica, una delle voci principali del nostro curriculum biologico, dobbiamo sperimentare e ottenere nuove regole per un nuovo sistema che rispetti tutti e a tutti dia opportunità.
    Non nego che avrei voluto quei 21 minuti decisamente più lunghi !
    Ho assistito – in un Teatro – allo spettacolo del sapere, del saper essere, del saper fare e soprattutto dell’insegnare tutto questo con l’umiltà che si addice al maestro più saggio.
    Grazie !

  8. Rientro dalla due giorni di 21minuti e anche quest’anno sono entusiasta del format che ti porta ad ascoltare 21 ECCELLENZE. E questa volta questa parola strasfruttata ha davvero un senso.

    Premi Nobel, personaggi dello spettacolo, scienziati ed economisti. Alcuni brillantissimi, alcuni geniali, alcuni davvero innovatori, altri un pò noiosi ma comunque con progetti di vita e di futuro che gli organizzatori riescono a scovare su strade secondarie rispetto agli amplificatori della tv e dei grandi convegni superpubblicizzati.

    Due giorni in cui la mente si allarga e spesso anche il cuore nell’ascoltare storie e ragionamenti che ti fanno tornare a casa con gli ingranaggi che continuano a girare.

    Io per esempio, stasera ho il cinghiale nel vino pronto per il brasato.
    Ma se penso che Angela Morelli ci ha spiegato che per fare una bistecca ci vogliono 15000 litri d’acqua, sono pentito. Come dice Angela “facciamo che la carne torni ad essere il lusso della domenica”. Mi autogiustifico pensando che stasera sia domenica.

    E poi gli orti verticali, la sostenibilità secondo Tristan Stuart, l’insospettabile favella di Nicolò Fabi, la forza comiunicativa di Filippo Lamantia “oste e cuoco”. Straordinario.

    Grazie a Luana per l’organizzazione e a Emanuela di InformaAzione per aver inventato qualcosa di davvero INNOVATIVO. Innovativo ed Eccellente. Finalmente queste due parole hanno trovato la sede giusta e coerente per (co)esistere.

  9. Anch’io ero presente sabato e voglio complimentarmi con Emanuela, Luana e con tutta l’organizzazione.

    Ospiti di alto livello che hanno narrato con linguaggio semplice e diretto le proprie vite ed esperienze, ad un pubblico desideroso di modelli e stimoli per affrontare la crisi di oggi, economica, lavorativa, di prospettive per il futuro.

    Italiani che vivono e lavorano in Italia, oppure che hanno scelto di volare negli Stati Uniti per sviluppare i loro progetti, grazie alla presenza di ecosistemi favorevoli alla crescita di idee e imprenditorialità, come Riccardo Signorelli e Michele Boldrin.

    La Premio Nobel per la Pace, l’irlandese Betty Williams, viene in Italia, in Basilicata, a costruire la Città della Pace per i bambini. Il Prof. Nicolelis torna al suo Paese natale, il Brasile per costruire un Centro di Neuroscienza e per attivare il Campus of the Brain.

    Uomini e donne con motivazione, passione e coraggio, che si dedicano a progetti con ricadute sociali forti, dirette o indirette.

    Detto con le parole di alcuni speaker:
    Francesco Avallone: “E’ importante fare bene quello che si deve fare”
    Angela Morelli: “E’ importante comunicare attraverso la bellezza, perchè il valore della bellezza consente di generare interesse nell’audience”
    Ermanno Bencinvenga: “il destino di “emigrante” è doveroso per gli esseri umani, significa continuare a vedere con occhi estranei”

    Grazie ancora e grazie a Fiordirisorse.

  10. 21 Minuti, 21 Ospiti, 21 Eccellenze e tanti messaggi.
    Un mantra che ha lambito tutto l’evento, in modo esplicito o velato: FARE BENE LE COSE.
    Per dirla con le parole di Davide Groppi una delle nostre ‘silenziose’ eccellenze italiane: “Fare bene le cose da dentro.”
    Questo è il messaggio che voglio conservare, sviluppare e portare come bandiera.
    Questo, secondo me, è il filo che unisce tutte le persone salite su quel palco.
    E, come accade con le scatole cinesi, dentro la scatola del ‘Fare bene le cose’ ce ne sono tante altre che si chiamano ‘Dedizione’, ‘Passione’, ‘Talento’, ‘Pratica’, ‘Relazione’, ‘Innocenza’, ‘Onestà’, … un mondo.

    Mille grazie a Emanuela Bertagna per averci dato la possibilità di partecipare e tanti complimenti a tutta l’organizzazione di Informaazione per l’eccellente coordinamento dell’evento. E’ stato un vero piacere collaborare con voi.

    Un grazie speciale va, come sempre, a FiordiRisorse che, ancora una volta, ci ha aiutato a gettare un ponte tra ciò che siamo e ciò che possiamo essere, tra dove siamo e dove vorremmo arrivare, tra l’isolamento e la contaminazione.

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