Il futuro delle organizzazioni è social?

Ho dedicato gli ultimi 7-8 anni ad aiutare organizzazioni grandi, internazionali e complesse a trovare una strada diversa per fare business. Una strada che fosse in grado di unire il profitto ad un ruolo diverso per le persone, siano esse clienti ma anche e soprattutto dipendenti. Una via fatta innanzitutto di quella trasparenza, apertura, reattività, partecipazione dal basso e dall’esterno che il mercato ormai impone.

Agli occhi degli addetti ai lavori questo percorso verso la Social Enterprise è indiscutibilmente avviato. Ma qual è la percezione delle aziende? Quante hanno già iniziato a muoversi? Come si stanno organizzando? Per raggiungere quali obiettivi? Con quali risorse economiche ed umane?

Pur disponendo di decine di prestigiosi studi internazionali, ad oggi non esistono purtroppo risposte italiane a queste domande. Non esistono ricerche aggiornate. Non esistono dati. Non esistono foto del futuro dell’organizzazione.

Per tentare di ridurre il gap, insieme a Stefano Besana, ho deciso di lanciare la Social Collaboration Survey 2013: un’iniziativa gratuita, senza fine di lucro e pubblica per la raccolta di indicazioni sulla maturità della Social Collaboration nelle aziende italiane.

Lo studio che ha raccolto 200 risposte nei primi 2 giorni dal lancio, ci permetterà di mettere insieme preziose indicazioni a supporto di quelle organizzazioni (ed in Fior di Risorse ne conosco molte) interessate operativamente e strategicamente a portare al centro gli esseri umani che ne compongono l’ecosistema.

A tal fine ti chiedo di compilare la survey per la tua azienda e di farla conoscere ai colleghi. Aldilà del nostro lavoro, sarà unicamente la partecipazione delle aziende a determinare il grado di utilità del progetto.

Clicca qui per maggiori, mentre il questionario è disponibile direttamente al link: https://it.surveymonkey.com/s/socialcollaboration2013.

Grazie di cuore,
Emanuele