Mario Calabresi e Roberto Bonzio : una serata da Storytellers per FiordiRisorse
Il vero successo del progetto che lo squadrone di FdR ha “portato a casa” non è semplicemente essere arrivati a far incontrare le Persone con Mario Calabresi e Roberto Bonzio.
E’ l’insieme delle coincidenze che ci hanno portato a completare una serata così straordinaria.
Oltre un anno fa Max Nucci ci ha fatto innamorare dei libri di Mario Calabresi leggendocene un brano durante l’evento di Natale ai Portici (ricordate?). Ho inseguito Calabresi per 6 mesi fin quando a Modena, grazie a Matteo e Silvia di BPER riesco a parlargli per 5 minuti. Un mese dopo ero a La Stampa grazie alla sua assistente che si chiama Danzi (!!!) e che fa i capitomboli con l’agenda di Mario per trovare 20 minuti per me.
E mentre cercavo di sintetizzare in quei pochi minuti chi è e cosa fa FDR, mi è venuto in mente che Mario Calabresi e Roberto Bonzio potessero essere la miscela che avrebbe reso questo incontro “out of the box”, fuori dagli schemi,
Arrivare a due settimane dall’incontro e non avere ancora una location adeguata; passare per caso a pranzo da Sara Roversi di SoSushi che mi dice : “tu dovresti conoscere Valentina Marchesini..” Una frase buttata là che mi ha portato a sedermi con Beniamino di fronte a Valentina che si è innamorata del progetto e in 24 ore mi ha detto “lo facciamo”. Aver pensato tutti e due che il posto più bello sarebbe stato all’interno dello stabilimento. Una bella lezione per tutti quei manager che ogni volta ci mettono delle settimane per capire quanto sia importante oggi portare Persone a conoscere le aziende. Il resto lo conoscete.
E’ la splendida avventura che mi ha portato ieri a regalarvi una serata con due Cantastorie eccezionali. E poi dicono che la fortuna non esiste!
La fortuna non esiste…. è quando l’opportunità incontra il talento (tuo e di tutti quelli che ci hanno regalato una serata così stimolante)!
Bravi!
Alla prossima, Sergio
la fortuna forse no, ma gli “spingitori” di fortuna esistono, eccome! thanx Osv!
Sono fiero e contento di aver partecipato all’evento in Marchesini Group di ieri sera. Mario Calabresi ha saputo trasmettere alla platea quelle sensazioni che rimuovono l’indole conservatrice di cui, a torto ed inconsapevolmente, tendiamo a farci scudo e ci fa vedere le cose da un punto di vista realista e non fatalista. Roberto Bonzio con le sue “pillole” di verità vissuta ha saputo ispirare gli animi infondendo nuova linfa e voglia di fare. Sono altresì contento di aver conosciuto un azienda italiana che crede fermamente nelle capacità delle persone che vi lavorano dandogli fiducia.
E’ grazie a FdR, con Osvaldo e all’impegno incondizionato di tutto il suo “staff”, se sono possibili simili esperienze che oltre a “tenere accese le stelle” sanno anche stimolare l’animo.
A presto e forza sempre così …. avanti. Mauro
Tutto splendido: l’organizzazione di FdR, la location (e l’accoglienza a noi riservata), il presentatore d’eccezione (Osvaldo) e gli ospiti, Mario Calabresi e Roberto Bonzio. Ci hanno raccontato storie che danno la carica, stimolano a non “sognare col freno a mano tirato” ed a giocare fino in fondo ogni partita.
Sono molto contento di esserci stato, ringrazio FdR e Osvaldo per l’opportunità.
Buona giornata.
e per chi non c’era? Neanche una clip anche parziale della serata? … sob!
Stiamo preparando un video di 3 minuti. Ci vorrà qualche giorno, ma Nicola Grande ci lavorerà giorno e notte!
e’ stata una sarata di “pensieri positivi”, non semplicemente “ottimisti”: raccontare storie di persone che hanno raggiunto risultati superando ostacoli e inseguendo il loro “sogno” sembra quasi “banale” ma è un “regalo” senza prezzo
Bravi tutti di FdR e ad majora!
Veramente un bell’evento, privo di fronzoli e diretto sui contenuti, proprio quello che serve ai Manager. Calabresi, nella sua semplicità, ha “incantato” la platea.
Bravo Osvaldo!
Caro Osvaldo,
Ti ringrazio per avermi segnalato l’evento. E’ stata una serata davvero interessante, una di quelle che ti danno un colpo d’ala e ti aiutano a sollevare la testa e a guardare oltre la routine quotidiana.
Roberto Gualtieri
La coppia Calabresi-Bonzio ha saputo darci davvero tanti stimoli; ascoltavo loro e vedevo i visi dei presenti, chi si illuminava, chi twittava per condividere, chi ricordava i propri successi e i propri fallimenti, chi rispolverava il proprio sogno. A me ha colpito ed emozionato il racconto di Valentina Marchesini, la passione per la propria azienda, i valori profondi delle sue radici, il solido spirito di appartenenza di ogni persona, la simbiosi tra “macchina e meccanico”.
Ma non finisce qui. Seguendo filo rosso che ci ha portato a Bonzio e a Calabresi, la voglia di reagire, di affrontare il cambiamento e di credere che “si può fare qualcosa” Fior di Risorse organizzerà una manifestazione chiamata “La Bussola del Lavoro”
E’ indirizzata ad un target ampio di persone, non solo per la nostra Community, anzi.
Ma tante persone che oggi forse sono disorientate, o spesso rassegnate, rispetto alla ricerca di un lavoro, anche i cosidetti profili “medio-bassi”, sono comunque una parte importante del nostro territorio, un valore sociale ed economico.
Vogliamo dare a queste persone stimoli, informazioni, strumenti; vogliamo dare un contributo concreto all’idea che “la fortuna non esiste”, e la scossa di energia che ci può far ripartire, come società e come paese, sarà quella delle persone che ci credono, anche quando tutti dicono che va tutto male. Prossimamente su linkedin e su questo sito i dettagli dell’iniziativa
gran evento, gran emozione, ma soprattutto gran esempio di perseveranza e di che tutto “Si può fare!”
Bravo Osvaldo!
Come sempre un evento unico, coinvolgente, iiripetibile.
Mario Calabresi, Roberto Bozio e Valentina Marchesini (oltre a Osvaldo Danzi, ma questa non è una novità ….) hanno saputo creare un’atmosfera positiva e coinvolgente,comunicando un entusiasmo che raramente ho trovato in altri eventi cui ho partecipato.
E il bello è che non si tratta solo di “emotività”, (come troppo spesso succede in queste occasioni), ma di contenuti razionalmente argomentati e sostenuti, applicabili immediatamente da chiunque, a patto di crederci veramente.
Oltre alle doti personali di comunicatore espresse da ognuno di coloro che parlavano, mi ha particolarmente impressionato il modo in cui gli interventi si sono “incastrati” l’uno nell’altro, come in una sceneggiatura di grande effetto.
Bellissima anche l’idea di fare l’incontro nella “fabbrica”: eravamo tutti impressionati dal livello di eccellenza e di orgoglio del proprio lavoro che trasparivano dalla location, dalle macchine che ci circondavano e dal calore con cui l’azienda si è descritta.
Un grazie di cuore a tutti coloro che si sono spesi per la realizzazione di questa splendida serata.
Che differenza c’è fra Mario & Roberto e la nitroglicerina? Nessuna, tranne il fatto che i due ospiti di ieri sera si sono rivelati esplosivi e incontenibili anche singolarmente, e che lo sono stati anche nel clima paradossalmente caldo e accogliente del capannone industriale gentilmente messo a disposizione da Valentina.
Mario e Roberto sembravano rincorrersi nel raccontare le loro storie di vita, trasmettendo tanta passione e sintonia da dare l’impressione di un rodato duo artistico, da tempo avvezzo a calcare le scene.
Dì la verità, Osvaldo… in realtà ci sono voluti mesi di prove!!!
La serata mi ha regalato delle autentiche perle di riflessione, che i racconti non strettamente didascalici sanno trasmettere con particolare forza, oltre a ricordarmi l’imperativo “mai mollare!”.
Voglio contribuire nel mio piccolo con una storia sul tema (citando Wikipedia…): “Lo scopritore della nitroglicerina fu Ascanio Sobrero, che nel 1847 in Italia ripeté l’esperimento della sintesi di nitrocellulosa (che era stato effettuato, senza successo, nel 1845 dal chimico tedesco C.F. Schönbein): mise due gocce… di glicerina in una provetta e la riscaldò, ma la piccola esplosione che ne scaturì durante l’esperimento danneggiò il laboratorio, così decise di interrompere gli esperimenti e non volle più saperne. Sucessivamente il Sobrero riprese gli studi degli acidi e nel 1847 riusci nella sintesi.”
Grazie FdR! …A quando la prossima?
Ottimo evento. Calabresi ha disegnato con concetti chiari lo scenario dell’evoluzione del nostro paese e dell’involuzione dei nostri sogni e delle nostre prospettive. Ci ha anche insegnato come sono i giovani e i giovanissimi che hanno adesso il grande dono di poter sognare e noi abbiamo il dovere di non uccidere mai i loro sogni ma di incoraggiarli e sostenerli sempre. Grazie FDR e grazie a Calabresi (anche per avermi messo la salsa di soia personalmente sugli involtini) .
Sono ancora carica e felice di aver partecipato ieri sera ad un evento che a mio avviso è stato spettacolare e tutt’oggi che lo racconto ad ogni collega che sento e ad ogni cliente che ho incontrato.
Mario Calbresi e Roberto Bonzio hanno creato un mix esplosivo e davvero out of the box.
Bellissima ed azzeccata la location.
Mario, Roberto e Valentina hanno tenuto tutti incollati alle sedie, attivi e attenti anche dopo una giornata lavorativa.
Condivido e mi ritrovo nelle parole di Mario, mi ha fatto rivivere i miei sogni di bambina, come la ragazzina marocchina, e mi ha dato la carica di crederci ancora e di trasmetterlo agli altri…
Straordinaria serata, grazie davvero Osvaldo dell’opportunità e ovviamente a tutto il gruppo per l’organizzazione.
…”serata ispiratrice”, non saprei come altro definirla. Perchè tutti, a volte, abbiamo bisogno di una spinta, di una carica, di una motivazione… E Mario Calabresi & Roberto Bonzio cen ne hanno regalate veramente “a palate”… Eccezionali! Ora tocca a noi “non mollare nemmeno una virgola” (come dice @Domenico) e proseguire… magari con la fronte un poco più alta per la nostra italianità, e con in faccia un sorriso un poco più fiducioso. E farlo con una iniziativa importante come la “Bussola del Lavoro” (@Beniamino) è un ottimo modo!
@Osvaldo: grazie per aver dato il “la” alla realizzazione di una … pillola visiva per chi, come me, non ha potuto essere presente.
Grazie a tutto lo staff di FdR per l’eccezionale evento ottimamente organizzato in una location bellissima e che personalmente ho trovato veramente suggestiva. Grazie a Calabresi e Bonzio per quella spinta, quella carica, quella motivazione e quella fiducia (come dice @Stefano) che ci hanno trasmesso. Ora tocca a noi trasformare in azioni concrete tutta questa energia positiva. Anche io come @Evis mi sono trovato a raccontare la bella esperienza a tutti quelli che ho incontrato e devo dire che il “contagio” è iniziato!
Davvero una serata unica! Per tutto… la location è stata fantastica: è stato un vero piacere e un privilegio poter visitare un’azienda così all’avanguardia come la Marchesini Group, gli ospiti sono stati eccezionali: un Mario Calabresi diretto e informale che racconta con una bravura assoluta storie da cui trarre ispirazione, un Roberto Bonzio perfetto che aggiunge alle storie del primo altri esempi di ottimismo e tenacia e il dopo evento è stato speciale: Sushi ottimo grazie al buffet preparato da Sosushi, buoni acquisti di libri, grazie a LaFair Book e la presenza gradita di Emergency. Insomma abbiamo fatto il pieno! Speriamo che ce ne siano tante altre di occasioni così. Grazie FiorDiRisorse!
E’ difficile non ripetersi, aggiungendo un altro commento che voglia rendere tutto l’entusiasmo e la soddisfazione che ci ha fatto portare a casa l’evento in Marchesini. Si respirava un’aria leggera e rarefatta tra i macchinari della fabbrica, quell’aria che ti apre i polmoni quando sei in alta montagna in un giorno di sole.
Bello vedere con quanta sintonia Mario Calabresi e Roberto Bonzio si “passavano la palla” raccontandoci di persone straordinariamente normali (o normalmente straordinarie!), in un crescendo di entusiasmo e con la voglia di aggiungere qualche cosa e arricchire il racconto.
Bello percepire gli sguardi di intesa, i sorrisi emozionati delle persone della community di Fior di Risorse che, in questa serata, hanno, davvero, tenuto accese le stelle!
L’insieme costituito dalla nitida “vision” di Mario Calabresi della italianità del presente, affiancata ad una originale rappresentazione di Roberto Bonzio della italianità del passato, entrambe sviluppate all’interno della bella cornice industriale plasmata dalla passione di tre generazioni di imprenditori della famiglia Marchesini (grazie Valentina!) ha certamente generato negli oltre cento partecipanti all’evento, tante idee nuove e tanti spunti di riflessione che ci ispirano e ci aiutano ad immaginare ed a sognare il nostro futuro, come e’ ormai nello spirito della nostra community di FdR e del suo instancabile e vulcanico ideatore Osvaldo.
Chissà se una serata simile può essere sintetizzata con la fusione di due dei motti più belli di FdR in uno solo: “ Don’t stop thinking out of the box !”.
Ho partecipato all’evento con Bonzio: un fiume in piena di contenuti, riferimenti, spunti. due chiacchiere con lui alla fine confermano la sua passione, ed anche la vocazione commerciale perchè no.
Bene davvero: oltre al fatto che ho conosciuto nuovi amici davvero di spessore.
Complimenti e grazie a Osvaldo per l’idea geniale di mettere insieme Mario Calabresi & Roberto Bonzio, che hanno reso la serata piena di energia ed ottimismo! Grazie a Valentina (e a tutto il suo staff) per l’accoglienza, per la passione che mette nel proprio lavoro e per i valori che accompagnano la storia e le attività di Marchesini, tra cui l’importanza delle persone, che la rendono una realtà di successo a livello internazionale! Coinvolgenti a dir poco sono stati i racconti di Mario Calabresi e gli stimoli di Bonzio. Il messaggio che mi ha colpito maggiormente è stato quello di perseguire i propri sogni con lungimiranza, non abbandonarli anche se ci sono persone che remano contro. L’esempio di Aldo, Giovanni e Giacomo e del loro percorso di crescita, che li ha portati a sperimentare strade non battute e a perseguirle con determinazione, nonostante ci fossero persone che non avrebbero scommesso un euro sui loro progetti, è stato molto efficace!
A distanza di 3 giorni dall’evento in Marchesini con Mario Calabresi le impressioni sono ancora forti e vivide e il pensiero in fermento. Sono stata letteralmente ipnotizzata dall’inizio alla fine senza perdere una sola parola: l’analisi propositiva e fattiva del presente fatta da Calabresi, i suoi racconti di persone che hanno saputo continuare a credere e a sognare e ai quali Roberto Bonzio ha magistralmente risposto con altrettante storie di persone capaci di rompere gli schemi, il tutto introdotto dall’accoglienza entusiasta della padrona di casa, Valentina Marchesini, che ci ha mostrato una “visione resa realtà”: la fabbrica fondata da suo nonno. Una serata fonte di autentica ispirazione.
bellissimo ed emozionante! grazie per averci regalato questi momenti e complimenti a chi ha organizzato tutto e l’ha reso possibile. Ai prossimi eventi. ciao
Silvia
Sorriso sulle labbra, sollievo nel cuore…due mie piccole riflessioni a commento della serata. I sogni appartengono a tutti quelli che hanno la forza di seguirli.
Grazie a FDR, a Mario Calabresi, a Roberto Bonzio, a Valentina Marchesini.
….. E’ trascorsa una settimana e in questi brevi ma intensi giorni le stelle sono state molto più belle! La presentazione che Valentina ha fatto di Marchesini Group mi ha molto emozionata; i continui riferimenti affettuosi e pragmatici di Mario Calabresi ai suoi nonni, ai valori della sua famiglia sono stati lo spunto per molte riflessioni e infine la vivacità e l’immediatezza delle straordinarie storie raccontate da Roberto Bonzio sono l’esempio che anche noi generazioni presenti stiamo costruendo per il futuro! Manteniamo accesi i motori e le stelle anche per il prossimo evento FdR @Beniamino: tutto pronto per “La Bussola del Lavoro”?…..grazie a tutti