Olivettiani a loro insaputa
Li abbiamo chiamati “Olivettiani a loro insaputa” e li porteremo sul palco di #NobilitaFestival il 17 settembre ad Ivrea.
Siamo andati a cercarli nelle pieghe di ogni regione, lontani dalle pubblicità, dalla retorica delle Associazioni di Categoria, dalle copertine finte di “certi giornali di business”.
Come Danilo Dadda che a Bergamo premia gli operai che leggono i libri ai loro colleghi, Giulia Giuffrè che in Sicilia ha brevettato un sistema di irrigazione a salvaguardia dell’acqua che le ha fatto conquistare il titolo di pioniera dell’ONU per uno degli obiettivi di sostenibilità globale, Alessandra Barlini dalla Sardegna, che nella sua azienda coinvolge e valorizza ogni singolo dipendente, Luca Carrai che in Romagna ha inventato la certificazione etica per le aziende, mariagrazia fornaroli, dirigente scolastico di un istituto brianzolo che promuove l’importanza dei lavori manuali all’interno degli ITS, Jacopo Corona fondatore di un biscottificio marchigiano in cui impiega ragazzi disabili e Niccolò Cipriani che a Prato con la sua azienda ricicla e dà nuova vita a abiti e tessuti.
È questo il futuro che serve al nostro Paese, nel ritrovare valori e nuovo umanesimo in ogni singola azienda.
Valori e umanesimo che arrivano da lontano, da un signore che si chiamava Olivetti e che ha lasciato una grande eredità.
Per scaricare il programma e prenotare il tuo posto: www.nobilitafestival.com