Una notte al Museo. Ultimissime dall'Evento FdR in Ducati
E’ già domani.
La mezzanotte è passata da una manciata di minuti e l’incontro di FDR in Ducati è terminato da non più di un quarto d’ora. Giusto il tempo di dare una mano a Luca e a Osvaldo a riporre le vele e il materiale di presentazione di Fior di risorse , già pronto ad essere schierato al prossimo evento.
Se la serata in Ikea aveva rappresentato una pietra miliare per il successo del ns. business social network; stavolta ci siamo superati!! I 100 posti disponibili sono stati “bruciati” in mezza mattinata, tanti quelli che sono rimasti a bocca asciutta…
La platea degli oratori era centratissima e sintonizzata sul leit motive della serata: fare network di impresa. Ha aperto le danze, subito dopo la presentazione di un Osvaldo stavolta davvero emozionato, Marco Bettini, presidente dei metalmeccanici di Assindustria bologna e ideatore di IS Bologna: una sorta di gentlemen agreement tra aziende competitor e non per produrre un prodotto finito da offrire al cliente diventando così potenti ed importanti come i grandi gruppi, ma mantenendo la cura e la passione che solo i mastri artigiani sanno garantire
Dopo di lui, la più giovane, la quota rosa della serata, Barbara Pezzini chairman di Viareggio Ba. Se. Refitting simil consorzio tra aziende artigiane (anzi artiste) della nautica da diporto con l’idea comune di tenere alto il valore del made in italy e del brand viareggino. Barbara, è brava, il suo dolce accento toscano ammalia e coinvolge e poi, mi confida a fine serata, lei lavora tutto il giorno in un’altra azienda, ma non rinuncia a cavalcare il suo sogno che fu prima di lei dei suoi genitori mastri costruttori di yacht e di barconi. Nelle sue parole si respira l’amore per il mare, per quel sentimento di italianità e di orgoglio che solo i toscani “padri delle lingua italiana” sanno far percepire.
Subito appresso la palla passa a Giorgini supply general manager in Ducati, un po’ si torna alla realtà e il sogno di essere cullati tra le onde finisce…. Ci spiega che il 90% del valore della moto viene prodotto da fornitori, coi quali è indispensabile creare sinergie anche in fase progettuale. Anche lui vittima per un momento dell’orgoglio ci dice che Ducati fa in un anno le moto che Honda fa in una settimana, ma le fa con cura e con passione; ed io da motociclista non posso che dargli ragione, sarà per l’assonanza del colore, ma per me la Ducati è sempre in parallelo con la Ferrari come simbolo della qualità e della fantasia del made in Italy!
Eugenio Ferrari ci ammonisce che non tutte le ciambelle riescono col buco e che a lui e all’ estense gruppo tessile non è andata bene per colpa delle banche…
Dulcis in fundo Beccucci ci parla del suo libro (l’ho comprato e sul comodino dell’albergo e fra un po’ me lo leggo…) che tratta della DIS organizzazione aziendale e conia neologismi mitici come distruttore generale al posto di direttore generale…. Mi è simpatico Beccucci, è un manager, un uomo di grande cultura, ma ha sempre il sorriso sule labbra, sembra voglia farci capire che non si prende mai sul serio al cento per cento, che è di sicuro la policy del sottoscritto e mi viene in mente quel comico di colorado caffè che a quelli troppo seri diceva: “e fatti ‘na cazzo di risata!!!”
La serata entra poi nel vivo con la cena a buffet e con i cappannelli di libero convivio che continuamente si creano e si disfano, in cui gli ospiti si scambiano biglietti da visita e si promettono linkaggi ed e mail…
E pensare che la serata era iniziata con la visita alla sala della fisica di ducati, dove per dimostrare la relazione tra massa e potenza il sottoscritto si era offerto volontario per montare su un improbabile ciclette, mezza moto e mezza bici, a pedalare come un pazzo per riuscire a sviluppare un cavallo di potenza; come era riuscito qualche mese fa a un baldo giovanotto ventenne! Ho sudato di brutto e mi fanno male le gambe ostaggio dell’acido lattico… Son riuscito a sviluppare “mezzo” cavallo e già lo ritengo un risultato vista la mia improbabile atleticità… Ma tanto quel che mi interessava era mettermi alla prova o perché no, mettermi in mostra: noi uomini FDR siamo così: eterni peter pan un po’ esibizionisti….
In conclusione, permettetemi di provare a dare una risposta alla domanda che è rimasta in sospeso, orfana di qualsiasi intervento: “Ma il sistema di imprese in rete è possibile, o è solo un miraggio, una chimera?”
Mi tornano in mente le parole di un brocardo latino scritto quasi duemila anni fa: “IN TRES FACIUNT COLLEGIUM” e allora la risposta non può che essere si, ma certo che è possibile se ci crediamo davvero! In fondo quale novità: si tratta solo di riproporre un modello un po’ vecchiotto ma ancora valido!
E’ mezzanotte e mezzo.
Ho scritto tutto di getto come di consueto, ora la serata è davvero finita ma io ho ancora adrenalina che mi scorre nelle vene….
A, già, ho il libro di Beccucci, e allora sotto a leggere dopo una doccia meritata (e necessaria dopo lo sforzo in bici), mi riprometto subito di recensirlo per FDR …..Ma questa è un’altra storia.
A qualcuno sembrerà pazzesco ma questo evento mi ha messo in crisi!
Eh sì, dopo il Rossini (pochi giorni ed è un anno sano!) dopo Pratolino di gennaio … fino alla TP di Incisa (Tavola Pensante, per chi non c’era) ora sono in crisi. Ieri sera, a metà serata, non ho più avuto voglia di dare biglietti da visita… eppure sono freschi di stampa…
Comunque Francesco, distrattore generale – per il direttore generale (non distruttore)! Scusami, ma ho il pallino della correzione di bozze (lo facevo già a 6 anni mentre servivo Messa e segnalavo al parroco gli errori di battitura nei foglietti dei canti creati con la Lettera 22…
Ieri sera fremevo durante le relazioni: dove si fa networking, in quale contenitore-ambiente? Cosa sta funzionando o cosa meno? Era tutto un riflettere sul networking “tra le” “delle” “per le”… imprese… in quante Reti siamo caduti, in questo tempo di crisi?
Confermo le mie previsioni: l’evento di ieri è il più significativo per la nostra community, sostiene l’innalzamento in immagine, vision e posizionamento strategico sul territorio (Italia centrale – senza il Lazio) di FDR. Tutto è partito dal paginone su Repubblica.
Ieri mi piaceva mantenere la cravatta, Osvaldo sa che l’ho ringraziato pochissime volte. Ieri è stato un grande evento! Ad maiora.
Caro Osvaldo. Complimenti ancora per il convegno credo proprio riuscitissimo e di grande professionalità. Peccato i tempi stretti che non hanno permesso un contradditorio con il pubblico, per meglio centrare gli argomenti. Personalmente ho avuto modo di parlare con numerosi ospiti, interessatissimi “alla rete” ai quali personalmente ed anche agli altri naturalmente, darò la mia disponibilità per meglio “raccontare” cosa è possibile fare con un pregetto prototipo quale IS BOLOGNA. Ho ribadito, e questo potrebbe essere di interesse per tutti i manegers, che queste “reti” hanno bisogno di un referente qualificato, perno di tutti i piccoli imprenditori che vogliono lavorare insieme. Possiamo pensare che serve questa nuova figura, e credo che nel mondo “Fior di Risorse” ci siano veramente le risorse necessarie. Una notizia: Ieri è stato eletto a Roma VINCENZO BOCCIA nuovo presidente delle PMI di Confindustria nazionale. Conosco lui, ma ancor più il vice presidente Massimo Cavazza che vive a Bologna, con il quale ho condiviso alcuni importanti anni di militanza associativa. Con lui, il prossimo anno, potremmo organizzare una ricerca di PMI, anche fuori dal territorio bolognese, ma altresì nel territorio operativo di FdR , che vogliono mettersi in rete con la formula dell’offerta di managers pronti e formati per fare questo. Un progetto che metterebbe daccordo sia le PMI che i giovani manager in cerca di nuove “avventure” .
…Parleremo di questo ed altro quando ci vediamo. Ancora auguri e grazie per avermi fatto partecipe dei tuoi progetti. Un abbraccio. Marco
Da parte mia un grande ringraziamento ai “ragazzi” (si, ‘na volta..) del direttivo & operativi: Beatrice, Ilaria, Giovanna, Paolo, Nicola e Paolo, Leonardo, Roberto, Francesco, Michela, Giorgio, tutti. Non riesco mai a ricordarmi di menzionarli come si deve. Ad Angela per le comunicazioni e l’ufficio stampa, ad Aleandro per i Career Book (quest’anno ci siamo sopra anche noi!!).
Ai relatori: Marco Bettini, Virgilio Becucci, Barbara “grinta” Pezzini, persone con cui scatta subito una strana empatia, alla trasparenza e al coraggio nel raccontarsi di Eugenio Ferrari.
Grazie a Luigi Torlai e a Gianfranco Giorgini di Ducati per la splendida accoglienza, ad Elena per la disponibilità e l’organizzazione. Pianificare un evento con un’azienda del genere non è proprio una passeggiata di salute!
Grazie a People Talent e a Mario Cucinella per le sponsorizzazioni della serata.
Piccola comunicazione di servizio: su http://miguardounaducati.eventbrite.com potrete prenotare il giro al Museo Ducati sabato 5 alle 9.30 o sabato 12 alle ore 12, viste le innumerevoli richieste.
MA IL CATTERING DI MIACUGGINA VI E’ PIACIUTO???
“Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande” (R.W.Emerson).
Grazie a Ducati per aver reso possibile il tutto e per averci fatto sognare,grazie a tutti voi per esserci stati,come sempre numerosi e entusiasti.!!
Un abbraccio
tuacuggina è stata strepitosa come del resto tutta la serata: affollata, attenta calda, networkosa.. la prossima volta però mi porto la cravatta, voglio partecipare anch’io al rito collettivo della decravattazione danziana, coma già il devoto e oli riporta nei neologismi 2010
Bella serata! Interventi interessanti, pubblico interessato e catering ottimo! 🙂
Ed in più una sessione intensa di Networking, grazie a tutti!
Alla prossima, Roberto
Il valente e prode “guerriero Osvaldo”, tesse relazioni, opportunità e organizza per tutti noi… grazie e non mi fermo qui.
Questa mattina, casualmente in un’aula di “metalmeccanici” ho riportato subito l’esempio IS Bologna e già è un Esempio da seguire e sostenere.
A presto con nuovi progetti, eventi, TP: come Michele, mi sto affezionando a questa parola, che vista in orizzontale sembra un sorriso con linguaccia!
Ho inziato il libro… e a mettermi in discussione!
A presto
Serata di altissimo livello, ancora una volta mi sono meravigliato della potenza organizzativa e motivazionale del nostro Osvaldo “reMida” Danzi.
Ho ascoltato e conosciuto. Ottimo.
Leonardo
Ciao Osvaldo,
anche se non era necessario dimostrarlo ma FdR ha entusiamato (“emozionato” direbbe Maria de filipppi) partecipanti, relatori ed organizzatori.
Personalmente ho conosciuto persone talmente interessanti che mi sono fatto sfuggire il catering di tua cuggina. (spero nelle repliche)
Grazie a Ducati per l’ospitalità ed impeccabile organizzazione, ma anche per la moto regalata (sta’ cippa che la do a mia figlia)
Again: FdR – Online&Offline Group Leader
Giovanni
Bellissima serata! è stato il mio primo intervento pubblico da quando ho aderito a Fior di Risorse e ne sono rimasto particolarmente colpito dagli interventi, di ottimo livello, e dal networking. Se non si vivono in prima persone queste occasioni non si coglie appieno la semplicità e naturalezza nel fare networking.
Grazie Osvaldo.
La serata… per me questa volta più riflessiva…ricca di punti di vista alternativi e complementari, grazie al contributo di tutti i relatori, ma…
…un brava Barbara (mi perdonino gli altri relatori) entusiasmante, perché positiva, combattiva, e simpatica!! Mi è piaciuta molto!
… la “disorganizzazione”…. l’ironia è sempre intelligente e piacevole!
Tua cugina: veramente “di spirito”, il catering… una meraviglia!
Alla prossima…
Altra bella serata, da ricordare.
Grazie sicuramente a Ducati: varcare quel cancello (che ho varcato anche da dipendente) dà sempre l’impressione di entrare in un ambiente un po’ magico, metalmeccanico sì, ma con qualcosa di più e di diverso, legato alla passione ed all’orgoglio dei Ducatisti (dipendenti e bikers).
Qualcosa da rivedere nei tempi dei relatori e nei tempi del dibattito: quisquilie, nel complesso.
Ottimo l’argomento, bello il contrasto tra le situazioni narrate (successi, aspettative, fallimenti, ironia).
Per quanto riguarda Barbara, sono lieto di essere stato “illuminato della luce riflessa”, avendone suggerito il nome.
Cominciamo a pensare al prossimo e buona giornata a tutti.
Giorgio
P.S. mesoffinitoduvassoiderotolini:bonoilcatering!
Serata davvero notevole!
Il catering poi… sushi…. :-)~~ hehe
Per non parlare dei panini ottimi e della zuppa di zucca.
Volevo segnalare, che è abbiamo pubblicato sul sito di FdR ( http://www.fiordirisorse.eu/index.php/2009/11/un-caffe-con-dopo-levento-in-ducati/ ) l’iniziativa “Un caffè con…”. Maggiori dettagli sul sito al link indicato.
P.S.
La prossima volta per Luca mettete da parte qualcosa, che è stato rapito alla fine degli speech e non ha assaggiato nulla! E’ arrivato quando i tavoli erano belli puliti! 🙂
Roberto
Osvaldo, continui a stupirmi!
Serata di altissimo livello e anche questa volta ho imparato qualcosa di novo e di innovativo. Per curiostità: gli slide che fine hanno fatto? Mi piacerebbe rileggerle.
Per quanto riguarda la tua cuggina, la prossima volta sarebbe meglio lasciarla a casa visto che ha portato questi sushi strepitosi che mi hanno impedito di fare rete ….. missà che ho mangiato anche i sushi di Luca!
Serata di prima categoria, con un parterre di relatori che hanno dato parecchi stimoli ed idee. Ho apprezzato molto anche il fatto che, tra le storie di successo, fosse inserita una storia senza lieto fine perchè ha offerto l’opportunità di riflettere sulle molte insidie a cui progetti del genere possono andare incontro.
Il catering è stato tanto buono quanto geniale il concept, a partire dal nome: “queoaka” suona minimal-nipponico ma è puro dialetto bolognese (tradotto: “qui o a casa”)!
Tema assolutamente “caldo” con esposizione di casi concreti: per nulla teorici, ma molti fatti e case history in divenire.
Penso che, per chi voglia, dalla serata sono uscite tracce e linee guida per capire come muoversi al meglio. Anche evitando eventuali rischi come da esperienze raccontate.
Serata eccellente. Cena overstanding!
Complimenti a tutti e grazie e la fruttuosa serata.
Ciao a tutti!
A mio giudizio una serata davvero ben riuscita. Siamo riusciti:
– a soddisfare la curiosità meravigliosamente “morbosa” di mettere piede dentro un’azienda come Ducati;
– a parlare di sfiDe concrete (finalmente si parla di sfiDe con la “D” !!);
– a godere di un catering di livello.
Un grazie innanzitutto all’amico Luigi Torlai e alla Ducati per la bella accoglienza che ha saputo riservare al gruppo Fior di Risorse.
Un grazie ad Osvaldo, agli organizzatori dell’evento e agli ottimi relatori (le signore sono rimaste molto affascinate sia dall’intervento che dall’aspetto del sig. Connery).
Scalpitiamo già per la prossima serata!
Buon lavoro e ciao a tutti.
Fantastico lo scenario, molto interessanti e diverse esperienze raccontate, buona l’accoglienza, organizazzione di alta professionalità. Fior di Risorse una “poesia” ( scusate se uso delle metafore con connotazioni letterarie…)
Ho avuto un momento di “profonda riflessione” quando si parlava del cambiamento dei meccanismi del mercato che c’è stato dopo la crisi e l’ipotesi del “non tornare più indietro”…, allora mi chiedevo qual’è sarà la nuova strada da percorrere (oltre all’idee dei consorzi) e se siamo veramente preparati a lasciare il vecchio sistema?
Curioso e simpatico il libro di Beccucci, peccato che non ha una distribuzione per poter metterlo in vendita in libreria… ok, opzione B: si può acquistare online!
Grazie Osvaldo ancora. Non posso dimenticare di ringraziare anche a tua cugina per il catering , complimenti!
Saluti cordiali.
Mi è spiaciuto veramente tanto non esserci….. gli eventi Fior di Risorse stanno diventando un cult a cui iscriversi immediatamente per non rischiare di rimanerne fuori….
A presto
Grazie Osvaldo per la bella serata. Anch’io continuo a rimanere “a bocca aperta” per la capacità organizzativa e di selezione dei temi di discussione di FdR.
Bravo Luigi Torlai per la sua capacità di visione e la sua apertura a iniziative come questa, che sono il segno di una vera cultura dell’innovazione, per migliorare e per essere una spanna sopra gli altri. Sempre.
Saluto da qui Beatrice, Eugenio e Giuseppe, con cui ci siamo fatti due risate “agrodolci” sul destino del business Italia…ma non molleremo. Mai. Vero ragazzi?
p.s. Osvaldo, il catering era stupendo: un perfetto mix di stile e abbondanza anche nel beverage…il che non è cosa scontata!!!
Complimenti ancora attua cuggina!
alla prossima!
Anna
Anche io mi associo ai complimenti, veramente ben fatto. Sapere poi che ci sono persone che non si rassegnano e affrontano i cambiamenti fa bene.
Grazie a FdR e a Ducati (il modellino della moto è già in camera di mio figlio!)
Osvaldo, tua cuggina è M I T I C A!!
Grazie per avermi dato l’opportunità di poter dire “C’ero!”
Le iniziative che il gruppo di FdR e coloro che fanno network con/intorno/dentro a questo Gruppo creano nello ‘spettatore’ un tale entusiasmo da voler essere ‘player’ di tali iniziative. Sempre positivo, a mio avviso, mettere insieme tante teste ed ascoltare testimonianze, facendo tue alcune riflessioni/spunti/suggerimenti da portare in azienda e creare davvero impresa, con individui (e non di accaerrre) e nuovi strumenti.
Da ripere!
Da motociclista (Ducatista) apprezzatissima il fatto di entrare ancora in Ducati, sempre una bella atmosfera di emozioni e complimenti per la chiusura in bellezza …. un applauso alla cugina!
Alla prossima
Una serata molto bella, ricca di interessanti spunti di riflessione. Grande la carica, l’entusiasmo e la chiarezza messi in campo da Barbara. L’ironia di Virgilio è arrivata al momento giusto per dare una scossa alla platea, ma l’intelligenza delle parole del suo libro (letto in nottata) mi hanno portato ad ulteriori riflessioni.
Complimenti al team di FdR per quanto è riuscito a fare ( ed anche molto bene), e forza DUCATI !!!!!
CATERING OTTIMO !! Davvero piacevole e molto avanti ! E ripeto , come scritto già in’ altro commento ad altro tema di discussione : BRAVI ! E un grazie al padrone di casa davvero ospitale , talmente tanto che ho suggerito di farci dentro un Ducati Cafè che non sbaglierebbe !!
Ormai i centri di Osvaldo e FDR non si contano piu’…!!!!
Eccellente contesto ( da ripetere l’esperienza di organizzare gli eventi in azienda!!), e ottimi relatori, nel bene e nel …male!
Bravi e grazie a tutti.
G
Ottima serata, grazie a FdR e, soprattutto, alla mitica cugggina che spero fornirà presto anche il pranzo in SCS!
Passando al serio, credo che l’evento abbia dato tangibilmente un esempio di coerenza e una prova della bontà dei valori e dei principi che FdR sta portando avanti.
Complimenti a tutti e alla prossima.
Mascia
Ottima serata, argomento convincente e platea molto reattiva.
Complimenti ad Osvaldo ed al team che ha organizzato in modo impeccabile l’ennesimo evento come al solito.
Credo che fare rete sia un modo tutto italiano di proporsi per mantenere le peculiarità individuali (siamo un popolo di anarchici individualisti) e ottenere il vantaggio dell’economia di scala.
Trovare persone che possano fare con successo …. da cerniera .. da coordinatore … da leader subalterno …. da referente qualificato come richiede Bettini sarà una bella sfida.
Comunque il menu oggi è questo e quindi bisogna adeguarsi.
Un grazie a tutti Mirko
Veramente grazie,
certo non aspettavo una serata così!!!
ho percepito un clima estremamente positivo, di reale confronto/incontro/scambio di idee.
tante persone, tante risorse, tante potenziali opportunità
ed ho ricevuto una bella dose di coraggio in più!
..ce n’è di materiale su cui lavorare!!! 🙂
Ducati assolutamente prestigiosa
Si cercano i contenuti….ecco ieri è stata una serata di contenuti, di idee, di iniziative, di provocazioni….di descrizioni di iniziative vere, concrete.
E alla prossima spero di poter essere presente! Complimenti ai relatori per l’energia positiva che mi hanno saputo tramettere.
Grazie a tutti e in particolare a coloro che si prestano attivamente e che rendono realizzabili questi eventi di FdR.
Antonio
Che dire …? Un evento decisamente speciale.
Interventi su innovazione d’impresa, relatori preparati, location prestigiosa, visita guidata al museo, catering d’eccellenza e fuori dagli schemi … e tanti partecipanti di spessore.
Un vero successo !!!
adorabile la cugina che per sua fortuna a parte i colori non ricorda osvaldo.
piaciute proprio alcune cose
1 il fatto che si raccontasse anche un insuccesso, cosa che anche i consulenti e i formatori dovrebbero imparare, evviva
2 il gruppo di persone che all’inizio in un modo o nell’altro era li per dare una mano, bellissimo
3 ebbene si lo devo ammettere per una volta, osvaldo a presentare è stato bravo
senso del ritmo, giusta dose di humor e ovvietà ridotte al minimo
chi lo avrebbe mai detto
Quanta forza ed energia ieri sera…
Un grazie a:
Relatori – hanno mostrato una parte intima di loro, più o meno partecipata ma in tutti ci ho visto la passione, vera chiave di valore;
Validissima location – con cadeau che ci ha fatto tornare un pò bambini;
Networking selvaggio – volti nuovi, volti noti, volti amici, volti curiosi;
Catering pregiato – ho fatto in diretta i complimenti alla cugina e preso il biglietto remind per la prossima occasione;
Un plauso a chi continua a tessere idee e a farle diventare fatti…
forza Fior di risorse: sei forte, anzi siamo forti!!
Forse sarò l’ultimo della giornata a postare due parole che ieri mentre tornavo a casa in mezzo alla nebbia avevo chiare e limpide ed erano di ringraziamento a tutti coloro che rendono possibili questi incontri in quanto non solo raccontano esperienze più varie ma in quanto ci danno numerosi spunti di riflessione da portarci dentro ed utilizzare nel nostro quotidiano anche come iniziative di business.
Oggi non ci crederete ma ho applicato alcune considerazioni di network che solo ieri mi sono sembrate più chiare.
Grazie veramente a tutti, tutti coloro che hanno organizzato l’evento, a tutti coloro che hanno procurato le libagioni e un grazie a tutti voi che avete partecipato.
Io non c’ero ma leggendo tutti ‘sti messaggi avrei proprio avuto voglia di esserci! A questo punto mi toccherà iscrivermi…
Dopo tutti questi commenti c’è poco da aggiungere se non che lo chef (Osvaldo e famigglia) e gli ingredienti (relatori e partecipanti) sono eccezionali e quindi ci siamo meritati le 3 stelle Michelin. Infine posso dire che ho avuto il piacere di chiudere la serata in bella compagnia….non pensate subito male… ma ho accompagnato a casa il prof. Formica e sono sicuro che molti di voi sarete invidiosi per questo
Un abbraccio a tutti.
Leo
Potrei aggiungere tante altre cose, preferisco comunque evidenziare :
– la meravigliosa e coinvolgente idea di creare un museo della fisica dedicato ai ragazzi, la passione ed il coinvolgimento che ho visto nel ragazzo “Ducati” che ci ha accompagnato durante la visita guidata mi ha a dir poco profondamente colpito
– quel non so che di “orgoglio italiano” che si respira, e che pochi istanti dopo diventa tuo quando dici: “Beh! questi sono i ragazzi di Borgo Panigale !!” (e non siamo a New York) !
– il clima amichevole, dove finalmente non ci sono “musi lunghi” oppure “menti alti” (non so se mi spiego!)
– la piacevole sensazione di vedere una giovane, emozionata relatrice, tenere banco e coinvolgere con la sua passione una platea direi non affatto semplice
Cos’altro …….. Ah beh ….. eh si eh !!!: nonostante sia ben evidente il “striiingere !” … “teeeempo !” … “…. è tardiiiiiiii !!!” il nostro Osvaldowners è fatastico quando coordina, motiva, coinvolge ed abbraccia il nostro così eterogeneo e spumeggiante TEAM FdR !
Bravi tutti,
Silvia
mi risuona ancora nelle orecchie e nella mente la frase di Giorgini (senza nulla togliere agli altri relatori… tutti di altissimo livello!!!) che diceva più o meno così: UN’AZIENDA E’ FATTA DI IDEE.
Oggi più che mai credo nella veridicità di questa affermazione.
E Fior di Risorse, con le SUE di idee, che sono sempre INNOVATIVE, CONTROCORRENTE, soprattutto PROPOSITIVE….. ci fa da guida in questo nuovo nuovissimo momento di mercato.
Grazie Osvaldo, quindi, e grazie a FiordiRisorse: ogni volta ci offrite un’occasione in più per essere innovativi, proattivi, e perchè no speranzosi, ottimisti, pieni di idee e di ideali per questo 2010. Chissà??? Magari all’insegna della “rete”…… 😉
ps Brava bravissima a Barbara Pezzini……… che ci dimostra come sia vero che il futuro è di coloro che sanno fare delle proprie IDEE, un progetto, e una REALTA’!!!
OTTIMO il catering , bello l’argomento, tantissima gente………. una grande serata!!
..il mercato del piccolo, delle scarse risorse, del risparmio, della collaborazione e della cooperazione, non più della concorrenza.
Una rivoluzione nella mentalità dell’imprenditore, da aggressivo, competitivo e senza scrupoli a collaborativo, cooperante e disponibile.
Tutto questo per sopravvivere.
Testimonianze di chi a fatto rete:
direttamente dalla copertina di Panorama Economy: Marco Bettini “Non è solo un network di imprese tra chi produce lo stesso prodotto, ma chi realizza “cross selling” di rete es.: non solo tutti quelli che producono coltelli ma forchette, piatti e vassoi da fornire alle mense, ristoranti, hotel ecc.”. Si va alle fiere con un pacchetto da proporre al mercato, come se si fosse un unico grosso player con un bel tratto di filiera.
Poi interessantissimo l’apporto della giovanissima responsabile del consorzio Viareggio Ba.Se Refitting – 20 aziende artigiane specializzatissime, che non avendo più lavoro nei cantieri che costruiscono nuovi Yacht, si sono inventati il “refitting” dei 5000 Yacht esistenti, approfittando del fatto che Viareggio è la capitale mondiale della cantieristica di lusso. La rivoluzione sta nel fatto che prima erano disorganizzati e dovevano solo organizzare il tempo, grazie alle enormi commesse del grandi players come Benetti, ora il lavoro se lo devono andare a cercare.
La nuova figura professionale che emerge è quella di COORDINATORE DI RETI DISTRETTUALI.
Poi la testimonianza di chi è riuscito a fare rete, ma che a causa delle banche è rimasto strozzato nella culla.
Dopo una lunga scazzottata sono riuscito a prendere un modellino di moto Ducati per il bimbo di Alberto.
Bella serata e speciale l’ambiente: si respirava qualità e competitività. Ottima l’organizzazione. Molto interessanti le relazioni e purtroppo scarso il tempo per approfondire: il tema è quanto mai attuale e l’integrazione delle reti presenta molti aspetti realmente complessi sui quali mi auguro si possa tornare, magari con meno relatori e in modo mirato su esperienze omogenee.
Nonostante la cravatta mi sono sentito a mio agio e mi sono divertito.
Grazie
Ennio
Devo dire che le serate del team FdR sono ormai un D.O.C.!!!
Sono stata incuriosita dal Museo della Fisica (mi sono gia’ prenotata anche per il Museo Ducati!), colpita dalla passione Ducati, interessata dalle evoluzioni della rete (in particolare dalla storia del Refitting dell’energica Barbara) e non da ultimo allietata dal catering non solo per il gusto raffinato, ma anche e soprattutto per il “visual merchandising” molto attento e ricercato…!!!
A quanto la prossima?
Un saluto a tutti gli amici!!!
Mi associo alle numerosissime attestazioni di apprezzamento e riconoscenza per l’iniziativa promossa da Osvaldo Danzi e dai suoi collaboratori di FdR presso la prestigiosa sede della Ducati. Al centro dell’attenzione una delle poche “formule” di intervento potenzialmente in grado di rafforzare e sviluppare la competitività delle nostre piccole e medie imprese e quindi la capacità di produrre durevolmente lavoro e reddito sul nostro territorio.
Gli interventi dei relatori, tutti interessanti, hanno evidenziato come la creazione di una “rete” di impresa abbia essa stessa una forte valenza imprenditoriale nel senso che coinvolge ed interpella le migliori qualità degli imprenditori (intuizione, spirito d’iniziativa, assunzione di responsabilità), le capacità relazionali e gestionali dei manager eventualmente chiamati a dirigere e coordinare tali progetti e la capacità delle aziende di credito di valutare correttamente le nuove iniziative economiche.
Un cordiale saluto a tutti.
Lorenzo Rossi.
“Caduti nella rete! (d’impresa)”: Ducati Motor Holding ospita FiordiRisorse
E’ stato un incontro vivo, pieno di piacevoli sorprese! Ho ritrovato nelle esperienze dei relatori concetti che “mi appartengono” ed ai quali faccio riferimento, ormai da diversi anni.
Ripetutamente è stata pronunciata la parola “crisi”…..
La crisi è evento critico di un cambiamento in atto……“
There is a change in the air” tuonava in autunno il senatore Ted Kennedy durante la campagna elettorale americana…
Crisi e cambiamento, sono due termini che ormai da tempo “viaggiano” insieme, elementi di una situazione cui ci dovremo abituare rapidamente….
Lavorare in rete e’ già un nuovo “modo” di questo cambiamento.
E’ stata la prima volta che ho partecipato ad un evento di FdR e sono rimasto particolarmente colpito per l’approccio informale, attuale e qualificato.
Incredibilmente poi, nella terra storicamente votata ai motori e alla meccanica… si è parlato anche di Nautica! E’ stata proprio una piacevole sorpresa!
Di solito questi temi emergono esclusivamente a Settembre, durante il Salone Nautico di Genova, per poi ritornare nell’ombra…. Penso possa essere un tema interessante da sviluppare, anche perchè è l’ennesima area di eccellenza che abbiamo in Italia e che sta inesorabilmente migrando all’estero.
Per quanto riguarda il catering… “eccezzziunale veramente” anche se mi sono girato un attimo… ed è sparito!
Grazie mille!
D.
Considero l’evento in Ducati come un’occasione molto positiva ove sono state lanciate e sviluppate alcune tematiche aziendali di ampio respiro e di taglio “trasversale”.
Positività ed apprezzamento generale sia per i contenuti (esempi di iniziative e testimonianze, ben presentate, di come cercare di uscire dalla profonda crisi attuale), sia per le modalità in cui è avvenuta la presentazione (contenuti e precorsi diversi, con riscontri positivi, negativi o problematici), sia per il “come” sono stati seguite e percepite da molti dei presenti.
Problematiche aziendali, con riferimenti a contenuti e metodologie, tradotte su un piano concreto, risolutivo, sentite dai partecipanti come traccia, stimolo per fare di più e meglio nella propria quotidianità.
Un passo che considero “in avanti” rispetto ad alcune occasioni passate, sicuramente apprezzate ma anche percepite un tantino elitarie o astratte, con testimonial di tutto riguardo e di alta qualità, capaci di riscuotere un notevole entusiasmo immediato, ma anche “limitate” dall’impossibilità di un confronto e/o di una qualche “ traduzione esemplificativa e concreta” per gran parte dei presenti.
E, tra quelli che segue con molto interesse FdR, attento e desideroso di aggiungere nuove conoscenze e testimonianze della vita aziendale, non posso che augurarmi che l’occasione Ducati rappresenti un ulteriore “passaggio” di crescita.
Queste le considerazioni di “sostanza”. A questa impostazione, a questo modo di lanciare e di presentare importanti tematiche e riflessioni sul mondo e sulle funzioni aziendali,
voglio collegare le capacità, le doti di Osvaldo Danzi.
Il “resto”, ovvero la gran capacità organizzativa sua e dei suoi collaboratori, la gestione del dibattito, la location, il catering, sono stati decisamente apprezzati da tutti, ma credo, più come un “ottimo contorno” di un “piatto” importante e gustoso in sé.
In poche ore dalla mia iscrizione ho avuto il piacere di participare all’evento ,
Arrivo in ritardo in questo mio posting ma con riflessioni che non sono quelle a botta calda .
Un’ottima organizzazione e un coinvolgimento e una partecipazione vera che non si vede spesso .Il mio commento sul catering non è sulla qualità ma della difficoltà a potervi accedere
Un messaggio chiaro che è tempo di cambiare con modelli nuovi e gli interventi in questo sono stati molto efficaci . Osvaldo è stato un grande coordinatore a dimostrazione che le idee ci possono essere e possono essere interessanti ma ci deve essere un leader . Osvaldo è un LEADER . Io che da sempre lavoro a livello internazionale nel settore Moda Abbigliamento vorrei che non si perdesse la nostra filiera e che il messaggio che si può cambiare ed internazionalizzarsi se si lavora in rete e con alleanze a livello globale arrivasse al nostro sistema imprenditoriale , finanziario e politico . Le risorse ci sono sia di persone , di strumenti e anche di finanza, molte volte mal utilizzati . Bisogna che il “fai da te” con grandi sprechi di energie trovi le alternative che sono disponibili .
Osvaldo ragioniamo su quello che possiamo fare . Io e il mio network siamo disponibili . Non vedo perchè farlo in giro per il mondo e non qui da noi .
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno reso possibile questa bella serata .
Marzio Maiocchi
Che dire…. gli eventi di Fior di Risorse continuano a crescere sia da un punto di vista organizzativo (anche se richiesti i complimenti al catering vanno fatti perchè veramente valido) ma soprattutto di contenuti.
Tornare a Parma e riflettere per un’ora, trovare spunti idee, voglia di approfondire alcuni concetti o alcune opprtunità emerse durante il dibattito sono queste le cose che a mio parere rendono exciting un evento.
Bravo Osvaldo e a tutto il team che ogni volta permette l’organizzazione e la gestione dell’evento in maniera ineccepibile…(a parte il consueto ritardo nell’avvio dei lavori)