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Voci da Volterra: i commenti ripresi da LinkedIn e la mappa di Alberto

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L’idea è stata brillante! Iniziare la due giorni con una cena con degustazione nell’agriturismo di una cantina pisana – il Podere La Regola – è stato geniale: da “estranei simpatizzanti” di FdR siamo diventati subito un gruppo…!  E gli effetti della cena (anche dopo aver metabolizzato il vino…) oggi si sono sentiti fin dalla colazione! L’ultimo velo che separava la formazione di un gruppo di amici che si trova per confrontarsi e crescere insieme era caduto.
Questo ci ha resi partecipativi fin dalle prime battute della formazione: nessuno aveva timore di dire la sua anzi tanta era la curiosità e la voglia di condividere le nostre esperienze che il Andrea Alberini di SCS ha dovuto alzare il tiro sul tema dell’intelligenza emotiva visto che in molti gli davamo feedback sulle nostre conoscenze del tema!
E che dire di Franco Faoro (S&A Change)? Ci ha fatto ragionare e lavorare sulle procedure di gestione della separazione in azienda… e finalmente qualcuno ci ha tracciato una via per cercare e trovare un accordo.. sia che io sia l’HR Manager oppure la persona che deve affrontare un cambio di azienda imposto.
In poche ore abbiamo potuto apprendere come trasformare un momento critico che rischia di diventare fonte esclusiva di battaglie legali e spargimento di sangue, in una trattativa per massimizzare i risultati per entrambi.

E ancora una volta il messaggio è che… LA COLLABORAZIONE VINCE!
… quindi grazie!

Grazie al team di FdR per avermi dato questa opportunità, grazie ai formatori, grazie a Ferruccio Fiordispini che ha avuto questa brillante idea di ospitarci al SIAF (unica pecca? non aver avuto il tempo per provare la temperatura della piscina…. anche se ieri sera ci siamo andati vicini!!!) Insomma consiglio a tutti coloro che non hanno sperimentato di mettersi subito in lista di attesa per il prossimo evento di questo tipo!!

… io spero di rientrare tra i fortunati che potranno partecipare alla prossima occasione!

La Mappa di Alberto Scocco
La Mappa di Alberto Scocco

19 Commenti

  1. Esperienza assolutamente positiva: tutto ha contribuito ad una riuscita eccellente dell’evento, da cui ritengo che ognuno abbia capitalizzato, anzi meglio, “portato a casa”, qualcosa.
    Bella e funzionale la struttura, di spessore professionale significativo i formatori, rilevanti gli interventi della platea discente.
    La voglia di conoscersi, confrontarsi e mettersi in gioco di tutti i partecipanti ha fatto, come da tradizione FdR, la differenza.

    Grazie a tutti!

  2. Anche per me è stato il primo incontro con FdR e si è rivelato un’esperienza preziosa.
    E’ stato bello conoscere tutti quanti e condividere le due giornate tra degustazione e formazione.
    Ringrazio Osvaldo per l’opportunità offerta, Ferruccio ed il suo team per l’ospitalità al Siaf, Andrea per la professionalità e la collaborazione dimostrata verso me e Franco anche nelle giornate di organizzazione precedenti all’evento.
    Infine un grazie proprio a tutti quanti, per la partecipazione attiva, per la spontanea condivisione di esperienze e per i feedback che ci aiutano a migliorare.
    E’ vero, sono emerse attenzione, empatia, ascolto e fiducia…si è creato il clima ideale per affrontare questo tema attuale e delicato.
    Mi piace leggere che ancora si continua a riflettere sull’argomento……

  3. Arrivo anch’io..un po in ritardo. Sono stato bene insieme a voi e mi sono pure divertito. Andrea mi ha facilitato molto con la Sua bella introduzione/visione dell’intelligenza emotiva sull’argomneto che ho trattato poi io.
    Io penso che la differenza la fanno le persone, quindi non la vedo come una NON concorrenza tra società/azienda ma come una “disponibilità tra persone”. Credo pure nel concetto “Stretegia Oceano Blu” e cioè che ce ne sia per tutti e quindi è utile scambiarsi competenza e valore. Ricordo poi una frase detta tempo fa da Paolo Vergnani un un suo “Spettacolo” che diceva che non c’è migliore riconoscimento di Leadership, come quella che tu riconosci a chi ti a fatto crescere. Io sono d’accordo e la pratico.
    Grazie a Ferruccio per la disponibilità ad Elisa per il lavoro di preparazione ed ad Osvaldo per l’idea geniale di creare FdR. Un abbraccio a tutti. Franco

  4. grazie a Osvaldo e a fior di Risorse per la piacevole serata, grazie a Franco, Andrea, Elisa per la formazione di qualità. grazie ai ‘vicini di banco’ e ai vicini di tavola. Grazie alle persone incontrante e conosciute. Da tempo rifletto su un tema per me vitale, e lo scorso we ho aggiunto un altro pezzo al puzzle del mio ‘vissuto’. Ve lo comunico come fossimo ancora seduti al Siaf o a tavola: ”io sono anche il mio lavoro ma non sono soltanto il mio lavoro, perchè se fossi soltanto il mio lavoro non potrei essere in grado di sapere quale valore ha il lavoro nella mia esistenza. io sono una persona, al di là di quel che ‘faccio’ e del ruolo che svolgo. sono una persona che ha pensieri, emozioni e sensazioni. sono una persona che incontra altre persone.” Questo ‘vissuto’ mi ha aiutato quando un lavoro credevo di non averlo, lo ‘consegno’ a tutti i presenti a Volterra ringraziandovi per esservi lasciati incontrare. Carola

  5. Persona al centro.
    E’ così che mi sono sentita durante tutto il week end formativo di FdR in SIAF a Volterra.
    Al centro di una struttura prestigiosa, moderna, perfettamente organizzata.
    Al centro di un gruppo che si è presto formato nel pulmino che ci ha accolti e trasportati alla volta della mirabile cantina “La Regola”. Lì, il cibo ed ancor più le sapienti arti degli enologi hanno fatto da sfondo ad una crescente armonia e… reso indispensabile il mezzo pubblico per il ritorno!
    Con questo clima, la domenica mattina, tutti in forma malgrado la serata, ci siamo ritrovati naturalmente al centro delle emozioni. Sì, proprio di queste Andrea Alberini ci ha aiutati a riscoprire la forza ed ancor più a non averne paura. Conoscerle, riconoscerle, trasmetterle, descriverle, puntando alla persona che c’è oltre le nostre dita. E così arriva Franco Fauro che ci descrive esperienze da replicare, percorsi ideali su cui camminare nel momento più difficile di un rapporto di lavoro e che sempre ci esorta e ricordare la centralità della persona. I sostantivi più usati?
    Empatia, coerenza, attenzione, disponibilità, ascolto, fiducia. E ancora…, emozioni, sentimenti, stati d’animo su cui costruire una relazione che fa una grande differenza rispetto alla comunicazione di informazioni.
    Abbiamo provato perché avevamo tutti una grande voglia di metterci in gioco e ci siamo ritrovate, ancora una volta, persone al centro.
    E così Volterra è diventato il centro di nuove relazioni e contatti nati con tanta spontaneità e disinvoltura.
    Grazie a Osvaldo per la sapiente regia, grazie a Ferruccio per l’ospitalità e grazie a tutti i professionisti che, di qua e di là della scrivania, hanno contribuito a questo risultato.

  6. Dagli incontri di Fior di Risorse torno sempre entusiasta!
    Bravo Osvaldo che, fra il serio e il faceto, organizza incontri sempre utili ed interessanti. Bravo per la volontà di mettere insieme persone con esperienze comuni da condividere e bravo per il livello degli interlocutori che sceglie.
    Grazie ad Andrea, Franco ed Elisa che hanno condotto gli incontri della giornata offrendo anche a noi “candidati” una quantità di spunti interessanti ed utili per condurre la trattativa nella maniera meno traumatica e più vantaggiosa per tutti.
    Last but not least, grazie a Ferruccio per l’idea di ospitarci alla SIAF della quale io ho potuto, anche se solo parzialmente, apprezzare anche la piscina!!
    Al prossimo incontro!

  7. Per me è stata la prima esperienza con FdR e devo dire che sono entusiasta!
    Ho conosciuto tante persone, mi sono divertita e confrontata e ho avuto l’opportunità di approfondire un tema, così delicato, come l’outplacement.
    Oltre all’organizzazione impeccabile, mi è piaciuta la semplicità con cui sono entrata in contatto – in empatia!?!- con gli altri partecipanti, come se ci conoscessimo da sempre.
    Vorrei ringraziare sia Andrea che Franco ed Elisa per come hanno condotto la giornata di ieri, per gli spunti e i role playing che ci hanno proposto.
    Spero di poter partecipare presto ad un altro evento targato FdR !!!

  8. non vorrei che passasse inosservato un aspetto.
    il piccolo miracolo cui abbiamo assistito in altre occasioni ma che qui si è espresso in modo più luminoso: elisa franco e andrea appartengono a società concorrenti, molti dei partecipanti lo erano fra di loro eppure si è creato un clima di collaborazione e di condivisione che trovo assai singolare.
    non è scontato. credo sia possibile solo in contesti particolari però è un evento che fa riflettere e che attiva riflessioni su nuovi possibili scenari.
    uniamo a questo la magia degli inizi, l’orgoglio dei pionieri, la location e l’organizzazione, la bellezza di osvaldo ed ecco che abbiamo costruito un fine settimana speciale, di quelli dove davvero un pensa con orgoglio:
    io c’ero!

  9. Ciao a tutti….ieri sono tornata a casa con tante emozioni dentro, con tante parole, tanti stati d’animo….non solo perche il seminario parlava di Intelligenza Emotiva, ma perchè è stato un qualcosa di veramente intenso, in cui ognuno credo si sia guardato dentro veramente e non abbia avuto paura di esternare le proprio emozioni.La cosa che ha permesso questo, forse è stata anche la provenienza di persone diverse da aziende diverse, nel senso che nessuno ha avuto paura di mostrare chi era veramente, perche intorno aveva amici o sconosciuti, e non i solito colleghi, con cui forse non è facile aprirsi.
    Mi sono piaciuti molto, sia Franco, sia Andrea, che in due modi diversi hanno “rapito”, la platea per un’intera mattinata e anche la struttura, che ci ha accolti in mezzo a tanto bel verde. Volevo anche io ringraziare sia Franco,sia Andrea, sia Elisa che Ferruccio per tutto.
    Grazie anche ai nostri due fratelli della tenuta Regola, che ci hanno ospitato per la cena del sabato e fatto degustare ottimo vino, direi….

    Sono orgogliosa di esserci stata…..

  10. Mi assoccio in pieno all’entusiamo collettivo. Sicuramente tra i punti di forza: il pomeriggio-cena in cantina, l’ospitalità e la struttura.
    Credo inoltre che uno degli ingredienti decisivi sia stata la dimensione ridotta del gruppo e la forte motivazione e determinazione dei partecipanti.
    L’unica area che mi sarebbe piaciuto apporofondire ancora di più è quella del rapporsto HR-dipendente in azienda. Forse avrebbe potuto funzionare una presentazione a due voci, una che faceva le veci del’azienda e una che faceva le veci del dipendente. Nel co,plesso comunque credo che potò coinciare a mettere in paratica le pillole suggerite dai formatori davvero da subito.

    Grazie di nuovo e spero a presto
    Bianca

  11. Scusate il ritardo – pare stia diventando il mio jingle da visita!!!!!

    ma sono un po’ preso, un po’ lento con gli strumenti nuovi e con questi certamente un po’ pigro la sera quando arrivo a casa, alcuni fra noi potrebbero confermare che invece ho ringraziato subitissimo appena arrivato in ufficio per la loro disponibilità per aver favorito una conoscenza personale maggiore ed anche approfondimenti professionali, che il tempo non ha ovviamente consentito-favorito con tutti (o forse i “vapori-esalazioni” post cena per chi ha gradito ciò che c’era da gradire, come me).

    Condivido pienamente i rigraziamenti finora espressi, verso chi e nei contenuti.
    Un grazie a chi ha già scritto qui per gli ulteriori spunti che ha dato.

    Desidero condividere comunque qualcosa.
    Grazie aI mio interfaccia, interlocutore nel role-playing mi ha fatto vivere l’altro lato della medaglia (ottima idea e ottima idea il tipo di preparazione fra i players all’esperienza). Lei è stata veramente speciale.
    Mi ha fatto osservare cose che non faccio o non ho fatto in quel modo e invece potrei nel mio ruolo di hr, ma allo stesso tempo, nell’essermi immedesimato, anche nel ruolo se mi trovassi di essere convocato per una comunicazione di richiesta di chiusura del rapporto di lavoro, un allenamento che diversamente non avrei mai fatto (magari da buon acculturato sotto il parallelo di Roma, scaramanticamente, porta pure bene).
    Grazie Ilaria mio HR.
    Secondo, il network e la possibilità di dialogare in modalità brain non necessariamente storming ma in relax, curiosità e in accoglienza, fa suscita ipotesi, idee, contatti e perchè no porgetti: già la filosofia o la mission di FdR.

    Last. Così ho vissuto il viaggio di ritorno, ricordate ero in compagnia (a proposito saluti da Hengame a tutti ed in particolare ai commensali del ns tavolo), parlando dell’esperienza e delle considerazioni qui sopra ed anche altre. Ad un certo punto, mi è stato detto: “…Miky il corso è finito,,, ho capito… etc…” così si è parlato di altro, ma ormai eravamo quasi arrivati a casa.
    Può essere un indice di entusiasmo.. ????

    un saluto e un sincero augurio per tutto a tutti.
    michele

  12. Molte parole sono già state spese ed è inutile ripetersi; comunque è stato senza dubbio un evento ben riuscito, per la location che ci ha ospitato, per la serata del sabato immersi nell’enologia e nella gastronomia e per la mattinata di domenica dove seppur in pillole si sono toccate tematiche quanto mai attuali.
    I complimenti vanno a Osvaldo che ha organizzato il tutto con sapienza, ai formatori e non ultimi anche ai partecipanti che si sono messi in gioco.

  13. Dopo aver partecipato al primo incontro con FdR mi dispiace già pensare di aver perso le precedenti occasioni d’incontro.
    Oltre a confermare tutto quanto già citato da altri , cioè l’ottima organizzazione e l’ottima formazione vorrei dire che c’era una platea molto attenta e che durante il tempo ( sia in cantina che in aula) ha variato anche il suo stato d’animo passando da essere uno spettatore ad un agente catalizzatore del processo.
    Complimenti a tutti.
    enzo

  14. Condivido pienamente il generale plauso all’organizzatore (Osvaldo), ai relatori ed alla vivace ed attiva partecipazione di tutti.
    Considero l’impostazione e lo “scenario” di quest’ultimo incontro (Volterra, la serata, i contenuti e le modalità di confronto del mattino, l’ottima organizzazione) come un “insieme” completo e ben “tarato” sul piano dei contenuti professionali e di quelli “personali”.
    E’ il terzo incontro di FdR cui ho avuto il piacere di partecipare e lo ritengo, quest’ultimo, la “giusta” modalità per le future ed auspicabili occasioni d’incontro.
    Luoghi piacevoli, partecipazione attiva e vivace, tematiche professionali ben presentate, affrontate , discusse ed anche “interpretate”: il tutto rappresenta un mix che, favorito dalla voglia di conoscere, capire e valutare e misurarsi col punto di vista degli altri, si traduce in vere occasioni di confronto ed approfondimento sulle tematiche e sui “problemi” che ci coinvolgono quotidianamente nelle attività professionali. Se a ciò s’aggiungeranno occasioni lavorative e professionali, meglio ancora. Franco

  15. Grazie ad Osvaldo, a Franco, Andrea ed Elisa e naturalmente a tutti i compagni di viaggio. Questi si che sono gli eventi che ci consentono di conoscerci e di scambiarci attivamente idee, esperienze e vissuti. Questo si che è il modo per crescere !
    Se poi ci mettiamo l’organizzazione impeccabile allora abbiamo fatto centro.
    Al prossimo evento di Fior di Risorse. Silvia

  16. Non mi occupo direttamente di HR; per questo, da membro di MarcheIN, iscrivendomi ho pensato che questo incontro per me potesse rappresentare una opportunità per conoscere alcune problematiche trattate in FdR, per riflettere su punti nodali nel tema del “cambiamento” e… magari entrare in contatto con persone che lavorano quotidianamente in questo ambito.

    E’ stato bello trovare delle conferme positive… catalizzate dagli interventi e dalle provocazioni di Andrea, Franco ed Elisa, organizzate e incastonate in una cornice meravigliosa da Osvaldo e Ferruccio e… alimentate dalla nostra partecipazione attiva.

    Grazie a tutti per esserci stati
    🙂

    Alberto

  17. Sì, in effetti è stata una splendida occasione per scambiare le opinioni dei profesisonisti presenti su tematiche spinose, e purtroppo di grande attualità, come le ristrutturazioni organizzative aziendali con annesso perdita di posti di lavoro.
    Abbiamo insieme analizzato le implicazioni anche psicologiche di questo tipo di cambiamenti di vita con l’assistenza dei tre consulenti che ci hanno accompagnato a Volterra.
    Il metodo e le attività che si possono porre in campo per gestire questo tipo di cambiamento in azienda possono essere diversi e abbiamo posto l’accento su modalità che rispettano la persona umana, riducono l’impatto negativo nelle persone che ne sono toccate e pongono basi più solide perchè il cambiamento sia vissuto e gestito in modo positivo.
    L’ambientazione della Scuola d’Alta formazione SIAF che ci ha ospitati è davvero splendida, inserita nelle colline di Volterra e aiuta considerevolmente la possibilità di staccare e concentrarsi nelle tematiche di studio.

    FiordiRisorse ha colto nel segno un’altra volta ancora e non smetterò di consigliare questo gruppo alle persone che conosco su Linkedin.

    Ciao e a presto a tutti,
    Stefano

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