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INSPIRING PEOPLE La cultura del fare e non dell’apparire

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10° Convegno Great Place to Work  Italia, Scuola Militare Teuliè. Sono state premiate le 35 aziende della classifica  http://www.greatplacetowork.it/best/list-it.htm nelle quali si sono registrati i migliori clima organizzativi del 2010 in Italia. Naturalmente, una delegazione di FiordiRisorse era là! Abbiamo avuto il piacere di conoscere  di persona il Co-Founder  Robert Levering ,  che è rientrato negli Stati Uniti con la nostra Floreskina.  Tutti giorni si impara qualcosa di nuovo, almeno me lo auguro, ieri ancor di più. Certe esperienze aziendali  colpiscono e si rivelano illuminanti come: La cultura del fare e non dell’apparire.  È una frase piena di contenuto, quante volte si dicono le cose ma non si fanno? Sono le nostre aziende coerenti e responsabili? La frase che mi ha colpito è frutto della testimonianza di Mario Maiocchi AD e Gabriele Belsito HR Dir. UniEuro, premiata in classifica e come “Contest 2010 per le politiche sull’Inspiring”   La storia di questa azienda è un esempio di coraggio. Quale azienda è disposta ad ammettere errori , a guardarsi allo specchio e ad agire di conseguenza con onestà per rimettere l’impresa sui binari? Principi quali la Trasparenza, la Comunicazione e la Coerenza debbono essere tangibili“i soldi fanno piacere ma non fanno la differenza”.   Mario Mariocchi AD di Unieuro ci ha raccontato che dopo parecchi milioni di perdite, hanno dovuto realizzare una forte riorganizzazione che includeva la chiusura di molti dei loro negozi; nel 2008 si è aggiunta pure la crisi globale, hanno analizzato sia il da farsi che il come farlo. Sono ripartiti dai fondamentali, capire la loro storia.  Anziché fermarsi alle critiche, hanno valorizzato ciò che di buono avevano fatto, hanno capito che c’era come base l’orgoglio di lavorare in quella azienda.  Non hanno rinnegato il loro passato, hanno portato avanti il progetto Community, rinnovando negozi e la struttura commerciale ma soprattutto hanno detto le cose come stavano.  “Quando si tagliano dei costi nei punti vendita non può arrivare il management con delle belle auto..” Il loro personale sentiva la sede distaccata dai negozi, da loro, andava oltre all’aspetto geografico, la lontananza psicologica che rende tutto molto più difficoltoso. Hanno cercato  il senso dell’unicità, tutti siamo “azienda”,  i problemi vengono affrontati insieme.  Fra le opzioni trovate sulla scrivania dell’AD c’era anche quella di organizzare delle convention ma non c’erano i soldi per fare i soliti incontri di 3000 persone in un palasport con buffet. Si sono quindi detti: andiamo noi da loro! In tempi record. L’obiettivo era incontrare tutti i dipendenti nel giro di una settimana, parlare con loro, ascoltare le problematiche e risolverle. “il Giro d’Italia” è stata la prima volta per un’azienda Retail. Il giro è diventato di 2 settimane, i  componenti del  team manager hanno indossato la maglietta di UniEuro  e si sono messi a lavorare nei punti vendita. Questa iniziativa aveva due valenze: MOTIVAZIONE DEL PERSONALE e CAPIRE LE PROBLEMATICHE DEL PERSONALE NEL LORO LAVORO SUL CAMPO.  Oggi questa azienda che 2 anni fa chiudeva negozi in tutta Italia è stata premiata dai suoi dipendenti come uno di migliori clima organizzativi dove lavorare.   

 

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