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Professionisti del nuovo Millennio: Baciatori/trici di professione per Martini. E il Corriere della Sera sta a guardare..

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Non ho saputo resistere. Il venerdi se non leggo il TrovoLavoro del Corsera mi intristisco.

A pubblicare non è una ditta di Gazzose e Bulloni, ma la prestigiosa Martini, protagonista della Milano da bere (campeggiava in Piazza Duomo sui tetti dei palazzi un enorme luminaria alla fine degli anni 80) e tutt’oggi di tanti party senza cui, ci ricordava un ben più brillante George Clooney, party non c’è.

In un momento  di evidente apatia collettiva delle aziende milanesi e del Trovalavoro del Corsera in particolare – che evidentemente pubblica qualsiasi cosa gli venga pagata anche a costo di abbassare il livello degli RPQ (che, come dice l’acronimo dovrebbero essere per l’appunto di Personale Qualificato), pubblica nella posizione più strategica della pagina un annuncio per Baciatori di Professione, che verranno retribuiti con ben 150.000 euro.

Un vero e proprio – geniali comunicatori – Kisser Casting!!

Ma, senza voler infierire sulla CroceRossa degli inserti nazionali sul Lavoro, la cosa più imbarazzante è vedere come un’azienda che dovrebbe fare della comunicazione il proprio  cavallo di battaglia, si sia affidata non solo al canale comunicativo più sbagliato in assoluto per queso tipo di ricerca (le inserzioni sui giornali), mentre meglio avrebbe fatto ad affidare il “mandato” a un’agenzia di comunicazione (per esempio?) o a una società di casting vera e propria.

Infine, l’associazione fra un inserto che si chiama TrovoLavoro (e che di logica dovrebbe avere almeno cura delle stupidaggini che pubblicano) e la Martini, i cui selezionatori aziendali devono essersi ubriacati a qualche party con Georgetto, ci fanno sapere che c’è una legge (e pertanto la riportano perfettamente in fondo all’inserzione) che stabilisce che le offerte di lavoro sono valide per entrambi i sessi.

Pertanto, nel prossimo spot Martini, potremmo ipoteticamente vedere un LesboShow con una splendida KisserProfessional e 10 modelle che se la contendono!

Non vedo l’ora.

8 Commenti

  1. Del resto è certamente quello che è capitato quando hanno selezionato Irina Shayk quale protagonista della campagna Intimissimi Uomo. E’ stato senz’altro un caso che la scelta sia caduta su di lei piuttosto che del solito avvenente maschione tartarugato, anche perché è chiaro che una modella autenticamente donna si presta perfettamente ad indossare mutande da uomo no?
    Tuttavia qualcosa mi dice che la Martini si atterrà alla tradizione. Sono aperte le scommesse (non ipotechiamo il futuro).

  2. Beh devo dire che tra Proto e questo annuncio, il Corriere della Sera perde di credibilità in un modo incredibile…Dare spazio ad un ciarlatano, e pubblicare un annuncio assurdo e civetta, fanno del Corriere un giornaletto come Metro, che danno quando scendi in Metropolitana…
    Vedo un asterisco accanto ai 150.000€ cosa dice ? e comunque oramai siamo alla frutta…siamo in linea con i reality show, che per fare un emerito niente, se non accoppiarsi follemente, il vincitore riceve 200, 150, 300.000€..La Martini, si è adeguata a questo schifo….credo si debbano ritrovare valori un po’ più veri…Buona giornata

  3. l’ho letto anch’io son rimasta basita. sara’ per la difficolta’ cosi’ bassa dell’attivita’ e lo sproporzionato compenso o perche’ milioni di disoccupati mi portano a pensare che tale cifra sarebbe piu’ adatta ad un profilo MBA che non ad un baciatore di qche giorno di riprese? chissa’! ci ho fatto invero una risata ma nella consapevolezza che qsto e’ tristemente il mio paese e cosi’ vanno le maggior parte delle cose!

  4. La Martini deve buona parte della sua celebrita’ al personaggio di James Bond, agente 007. Ovvero ad un giovanotto maschilista che passava il tempo a baciare belle donne, faceva delle avventurose zingarate e aveva la carta di credito senza limiti appoggiata al conto corrente del Regno Unito.
    Normale a mio giudizio che, ciclicamente, riproponga lo stereotipo di sciupafemmine. Lo fece nello spot anni novanta che vedeva un giovane playboy dalle movenze alla Belmondo (stesso gesto del pollice sulle labbra) strappare ad un pseudo vecchio armatore greco (evidente la somiglianza con Onassis) la bella Charlize Theron. La Martini si e’ ripetuta nel nuovo millennio utilizzando come testimonial lo sciupafemmine per eccellenza degli anni 2000: George Clooney. Normale quindi che continui a costruire l’associazione Martini-Playboy-bella vita, trinomio certamente più vincente della raffinata voce della Vanoni utilizzata negli anni 70 (fino al 1983). Ma devo dire sconcertante e amorale la pubblicazione dell’annuncio pubblicitario tra gli annunci di lavoro. Lo avrei forse (e sottolineo forse) sopportato negli anni della Milano da bere (tanto per citare lo slogan anni 80 di un amaro-aperitivo), ma oggi e’ per momento e luogo completamente… fuoriluogo. Continuero’ a bere il mio Martini bianco, come faccio tutte le sere da 20 anni a questa parte, ma son ben contento di esprimere il mio disappunto sul blog di FdR, che ringrazio per l’occasione di riflessione.

  5. Sarà anche un “annuncio virale”, che porterà visibilità al marchio, ma non mi sembra una gran mossa pubblicitaria. Oggi la reputazione è importante, anche per Martini e il suo posizionamento nello stile Playboy-bella vita. Questa caduta di stile, questo schiaffo morale alla gente che cerca lavoro, questa pseudo-furbata, mi porta a pensare più a Fabrizio Corona, che a James Bond; io starei con quest’ultimo, che è ancora in auge dopo 40 anni; il brand Corona, fortunatamente, è già finito.
    E a proposito di messaggi provocatori: avete visto che nella pubblicità della Ypsilon, Vincent Cassel non dice più “il lusso è un diritto”, ma “l’eleganza è un diritto”?

  6. dal basso del mio executive mba poco riconosciuto in Italia posso pure convenire sull’uso del viral mktg ma lo si puo’ fare in modo diverso ‘si’ da evitare i ceffoni morali piu’ che gli schiaffi che cita Beniamino. il modo scelto da Martini e’ a mio avviso anche il piu’ scontato! Dopo tutto il brand martini non ha bisogno di tutta qsta visibilita’… e’ un must da sempre bere martini (per quelli a cui piace, non sono tra qsti ;))!

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