Il venerdì 13 non ci ha fatto nessun effetto quando abbiamo iniziato a progettare il MUSTer di quest’anno con Paolo Iabichino, Antonella Cipollone e Ivan Ortenzi. Soprattutto se l’opportunità era non solo quella di fare un’apertura in gran stile non solo in un posto straordinario come la Stampa, ma anche poter avere quattro testimonianze straordinarie.
Mario Calabresi direttore de LaStampa ci ha raccontato l’importanza delle immagini nel racconto dei fatti e – come logica del MUSTer – ci ha raccontato la case history della foto del piccolo Aylan sulla spiaggia.
Massimo Russo approdato da Wired a LaStampa ci ha permesso di fare un excursus straordinario nell’innovazione dell’informazione, mostrandoci in anteprima assoluta il nuovo sistema di instant article progettato da Google e facendoci visitare la redazione de La Stampa, uno spazio di “coworking” straordinario
Giuseppe Morici, VP di Barilla Europa in maniera molto informale nella tradizione del MUSTer ci ha raccontato “come parlare di marketing rimanendo brave persone” e il sottile confine fra racconto ed etica delle marche.
Alessandra Cosso, presidente dell’Osservatorio Storytelling ci ha spiegato nello specifico cosa si intende per (l’abusato) Storytelling e come questo può essere utile per raccontare il proprio brand.
Per chi non c’era, almeno si goda le foto della giornata