Terremoto Marche: il progetto a cui aderisce FdR.
Si chiama “24 giugno 2017. Tutti agibili per un giorno” e porta la firma dell’associazione ‘Un aiuto concreto per Castelsantangelo sul Nera’ con la spinta fortissima di Neri Marcorè, marchigiano autentico, che sarà sul palco insieme ad altri nomi per riportare attenzione sull’epicentro del terremoto marchigiano localizzato nei comuni maceratesi di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera.
Dopo mesi di contatti, sopralluoghi, incontri, telefonate e tanta tanta disorganizzazione politica verificata con i nostri occhi, abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa perché l’unica a rivolgersi in modo chiaro al mondo delle imprese e del lavoro.
Sono stati loro a cercarci dopo che il nome del nostro network era circolato nei circuiti dei soccorsi come uno di quelli credibili e referenziati a cui chiedere una mano per guardare ad una ripresa con occhi diversi.
L’intento degli organizzatori, supportati da una Copagri Marche impeccabile che sta tenendo le fila con cuore e intelligenza, è infatti quello di ridare voce a chi non ha più il proprio progetto di lavoro o l’impresa o la terra con cui campare. “Tutti agibili per un giorno” è un appello ai cittadini senza il disturbo della politica, è la resa dei conti per misurare il peso civico e civile di questa Italia.
Di certo un progetto che somiglia a tutti i nostri valori FdR.
Nel concreto abbiamo dato disponibilità ad essere tra i partner organizzatori e a mettere in contatto il nostro network con le loro necessità. Il 24 giugno verranno allestiti numerosi stand per creare una sorta di B2B facendo incontrare domanda-offerta.
La scadenza improrogabile di adesione è il prossimo 5 giugno.
Vuol dire che l’intento degli organizzatori è non soltanto raccogliere solidarietà finalizzata a progetti di lavoro ma possibilmente portare di persona il 24 giugno imprenditori e professionisti intenzionati a conoscere direttamente cosa sta accadendo in quelle zone e a dare il proprio contributo. Serve sapere subito chi può dare cosa, seguendo una delle modalità elencate in coda.
Vorremmo però fare di più, portando sul palco anche quella nostra cultura del lavoro che è fatta di parole oneste e di sguardi disincantati. Chi ha perso tutto ha sì bisogno di speranza ma, forse senza nemmeno saperlo, ancor di più chiede aiuto nel guardare un po’ più in là di dove saprebbe guardare da solo.
Fenomeni imprevisti come i terremoti spiazzano gli equilibri attuali e costringono a ripensamenti talvolta drammatici in termini di scelte professionali e modelli di business.
Servono le parole giuste: suggeriteci quindi possibili nomi da far salire sul palco che abbiano la sensibilità adatta al caso e, soprattutto, il coraggio di mandare un messaggio in prospettiva. Imprenditori speciali oppure filosofi, sociologi, economisti, scrittori, registi: suggeriteci nomi di persone che sanno guardare alla vita di traverso e con cui avete contatti diretti; nomi che vi hanno lasciato dentro il segno che vorreste venisse lasciato su chi adesso ne ha un immenso bisogno per ripartire un po’ più forti. Segnalate solo nomi raggiungibili in tempi brevi per avere conferme.
FdR non veicolerà alcuna somma economica: chi aderirà al progetto verrà messo in contatto direttamente con gli organizzatori e identificato come “partner FiordiRisorse”.
Facciamo sentire che siamo coerenti con ciò che diciamo a parole.
Per maggiori informazioni sul progetto, contattare entro il 4 giugno:
Stefania Zolotti (FdR Marche)
NOTA DEGLI ORGANIZZATORI PER DARE SUPPORTO ALLE IMPRESE LOCALI
Antonella Grana, referente di Aidamarketing di Treviso, da tempo sta aiutando l’associazione “Un aiuto concreto per Castelsantangelo sul Nera” per l’organizzazione del 24 giugno.
Ecco una sintesi delle modalità di adesione al progetto.
- Adotto subito un’azienda, un allevatore, un’attività, una struttura turistica (indicare con quale libero importo economico)
- Non adotto però posso supportare per creare una vendita dei prodotti tipici nelle mie zone (indicare quale azienda/segmento si intende supportare e da quale zona d’Italia)
- Non adotto però posso creare una ATI, filiera, rete in cui entro a far parte anche io (imprenditore esterno alla zona) per un progetto specifico (ad es. andiamo tutti in una fiera di settore in Germania)
- Faccio già parte di una filiera/rete (rete soggetto o rete contratto- sono due tipologie di aggregazione) e posso far entrare anche altri soggetti (indicare quale azienda/segmento si intende supportare)
- Non posso fare nulla di quanto sopra però posso fornire miei prodotti/miei materiali/miei strumenti o mezzi/mie competenze (tecnologiche, commerciali, industriali, creative, amministrative, comunicazione, marketing) gratuitamente o a prezzi super agevolati per aiutare nella ricostruzione.
Bellissima iniziativa. Finalmente un aiuto concreto perché ti coinvolge personalmente ed in base alle tue attitudini ed ai tuoi desideri. Mi coinvolgerò attraverso le modalità 1 e 5, ora scrivo a Stefania Zolotti. Grazie per avermi dato questa opportunità, A Presto
Angelo