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Preparare la Festa (che è stata straordinaria)

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Preparare una Festa, per chi guarda da fuori, sembra una cosa molto semplice.

Sarà perchè ogni volta le cose filano sempre liscie e sembriamo tutti così naturalmente affiatati, che chi ci osserva pensa che in fondo, cosa vuoi che sia apparecchiare una tavola per tutti…

Preparare una Festa in FdR vuol dire coordinarci da tante regioni diverse, spesso senza avere la possibilità di spiegare tutto fino in fondo.
Significa fare conf call di sabato e domenica o di sera tardi dopo una giornata di lavoro, figli che piangono in sottofondo, mogli/mariti basiti a cercare di capire che stai facendo, appunti, idee che corrono, le nostre piattaforme che impazziscono: “Oh, ma dove avete messo quel documento? Non lo trovo!”

Significa arrivare una settimana prima e ti manca ancora quasi tutto.
Dare un compito ad ognuno e sapere che al 50% non ti sei spiegato bene, al 50% non hanno capito un cazzo.

Ognuno ha un’idea:
ci sono i mitomani che costruirebbero razzi e preparerebbero scenografie che non le hanno viste nemmeno in Cats e Grease messi insieme, ci sono quelli che “è meglio se lo fa qualcun’altro”, quelli che nemmeno hai finito la frase che già hanno contattato amici e clienti, ci sono quelli che ci stanno ancora pensando.

Ci sono i kilometri per parlare con tutti gli ospiti, i video da girare, i materiali da recuperare.
Ci sono gli sponsor: “FiordiRisorse? E che cos’è?”. “Ah, FiordiRisorse, fantastici! Ma non abbiamo budget, quest’anno abbiamo destinato tutto per l’Expo”.
Ci sono gli amici che ti prestano le sedie e quelli che ti vengono incontro sul prezzo della musica e delle luci.
Quelli che ci mettono la faccia e cercano i fondi, quelli che vogliono una festa gigante e invitano mezzo mondo, uno ad uno.

Bisogna pensare al merchandising, ai cartelli sulla strada, a liberare parcheggi, ad affittare gli spazi.

Ci sono i post da mettere sui social network: “Chi vorreste alla festa d’estate?” da Bombolo a Einstein i pareri non sono propriamente allineati.

Ci sono quelli che hanno voiluto la festa nelle Marche, perchè è la loro regione e non si vogliono sentire secondi a nessuno. E tutto l’anno hanno dimostrato di avere grinta e pelle da vendere. E quest’anno hanno realizzato la festa più popolata da sei anni a questa parte.
E ci sono quelli che la Festa l’hanno fatta gli altri anni, sanno cosa vuol dire esserci e partecipare, prenotano autobus, fanno le macchine, e fanno di tutto per far sapere che “ci sono”.

Ci sono quelli che fino a notte tarda tagliuzzano foglietti, mettono a posto le liste degli ospiti: vengo, non vengo, posso portare un’amico, la lista d’attesa, il post è saltato, lo avevo scritto, sbagliano i loro nomi, i loro cognomi, una lettera minuscola e duecento maiuscole che i badge vengono tutti diversi e noi li vogliamo tutti perfetti…

Quelli che chiedi la defezione 3 volte ma all’ultimo momento gli è morto il nonno.
Agli eventi di FdR, la sera stessa c’è sempre la grande moria dei nonni! Gli istituti di statistica impazzirebbero!

Preparare la Festa di FiordiRisorse ci mette alla prova tutti, ma ci fa capire quanto siamo appassionati a questo Gruppo; ci rende fieri sapere che abbiamo amici importanti che ci regalano il loro tempo per raccontarsi sul nostro palco. Mette alla prova la fiducia che abbiamo gli uni negli altri, il senso di appartenenza a questo gruppo, l’orgoglio quando Livi, De Toni o Riccardo Ruggeri ci dicono che siamo “una forza straordinaria”.

E siccome ogni volta che devo ringraziare qualcuno dimentico i nomi, i posti, gli eventi e tutte le cose che nell’arco di quest’anno avete fatto insieme a me, lo faccio in questo modo, ringraziandovi per aver fatto ancora un altro anno di strada insieme a FdR.

E’ stata una grande festa, al di là di come ci vedono, fuori.

17 Commenti

  1. Serata davvero bellissima, location splendida, organizzazione impeccabile. Grazie a tutto il team di organizzatori e a Osvaldo! Dimenticavo… networkers in gran spolvero!

    1. Per me e Tania era la prima volta con FdR e confesso siamo rimasti affascinati da molti aspetti!
      Prima di tutto dalla qualità e l’atteggiamento aperto delle persone: dalla calorosa accoglienza degli organizzatori, alla cordialità dei partecipanti, al piacevole scambio avuto con le persone conosciute.
      In secondo luogo dalla location: era davvero esclusiva e unitamente allo splendido tramonto ha contribuito creare un’atmosfera unica che ci ha lasciato dentro delle sensazioni speciali.
      Infine la cosa più bella soprattutto per gli organizzatori e Osvaldo: nel viaggio di ritorno a Firenze pur stanchi per l’ora parlavamo del fatto che la prossima di FdS dovevamo cercare di non manacre nonostante gli impegni lavorativi. Grazie Marco.

  2. … di ritorno da Busto Arsizio ( e con il cellulare scarico) vi ho pensato. Durante il w.e. guarderò ciò che è già on line. Ma al di là di tutto, sarà stata sicuramente un’occasione (mancata per me) per fare networking e per “alimentare” i neuroni. Chapeau a tutti coloro che hanno contribuito!

  3. Grande organizzazione, grande festa, grande successo, grandi spunti per grandi riflessioni, grandi capocce, grandi risorse, grandi tutti, grande Osvaldo

  4. Dopo settimane a organizzare e a immaginarla, siamo ancora qui, un po’ stanchi, ma felici di aver partecipato ad una serata bellissima, di cui non vogliamo smettere di parlare. Continuano post su tutti i social di amici che si salutano, che si divertono, che si sfottono. Richieste di amicizia di quelli nuovi che hai conosciuto. Poi arriveranno le foto a farcela rivivere ancora. La festa non finisce mai la sera stessa. Rimane nell’aria, insieme all’attesa della prossima volta!

  5. La Festa migliore è quella che ti lascia l’acquolina in bocca, ci sei stato e ti sei trovato bene, te ne vai e ti dispiace di non aver passato almeno un minuto con ciascuno dei presenti.
    La Festa migliore è per quelli che la organizzano, ma è per quelli che partecipano, tutti uguali, con l’entusiasmo che ci vuole e…se non ce l’hai, tranquilli, ti viene per osmosi!
    La Festa migliore è quella della location giusta, del tempo che ci vuole, dell’assistenza (tecnica) delle stelle, delle carezze di una brezza marina che d’incanto ha spazzato le nuvole, di qualche conoscenza in alto, ma molto in alto (!), che nelle Marche non mancano!
    La Festa migliore sarà pur vero che è quella che deve venire, ma dell’ultima il sapore ti rimane, come l’aroma di un’ottimo caffè che farà venire voglia di essere anche alla prossima!

  6. Temperanza: una delle virtù cardinali di cui ha parlato Paolo Iabichino, riferendosi a tante aziende che guardano oltre il profitto perché hanno capito che per continuare ad esistere, bene, hanno bisogno di qualcos’ altro, di comunità che migliorano.
    Temperanza per FdR: fare una festa, in un posto meraviglioso che non guarda solo al successo della festa stessa, ma ben oltre, ad una comunità di professionisti, networkers e AMICI che cresce, che migliora.
    Grazie Osvaldo e grazie Amici marchigiani che con testa, cuore e orgoglio ci avete regalato una bellissima serata INSIEME!
    Giorgio

  7. Finalmente sono riuscita a partecipare alla festa d’estate Fior di Risorse! Ne valeva davvero la pena: location splendida, clima fantastico, ottimo buffet e vini, tante belle persone che hanno dato vita a “chiacchierate” piacevoli e interessanti. Da non perdere!

  8. Una Favola di Festa!
    un po’ da cenerentola devo rientrare alle 24 e dintorni, anche se non con il mitico zucca bus, ma sino a qui è stato tutto magico!
    il conventino appena fuori le mura del castello di Gradara è incantevole e regala un panorama che al calar del sole lascia senza fiato, ma non senza parole!
    le parole sono da riservare alle persone presenti che sono informali, amichevoli e conviviali come sempre.
    il peccato nei moduli del Muster e nelle feste di Fior di Risorse è e riamane sempre e solo uno: non riuscire a conoscere qualcuno in più, anziché qualcuno in meno.
    i principi di testimonial hanno dato lustro alla serata con viziose e virtuose competenze.
    la scarpetta l’ho persa, o forse altro…!?
    eehhhh… oggi non mi rimane che sognare ad occhi aperti di rivedere tutti questi principi ancora una volta insieme.
    e se i sogni son desideri…
    mago Osvaldo ci pensi Tu?
    (il mese di ottobre, non per altro, è il mese della zucca ^_^)

  9. Davvero la Festa più “calda” dell’estate è quella di FiordiRisorse… e non parlo del meteo! La sensazione splendida di ritrovarsi con tutti gli amici del gruppo (vecchi e nuovi) non ha davvero prezzo… Grazie a tutti!

  10. Purtroppo non c’ero, fisicamente. Ma i primi commenti e le foto mi fanno immaginare un po’ come è stata. L’immaginazione a volte aiuta, e sono contento per il successo della serata, è il mio modo di essere stato un po’ con voi. Ero sicuro che il gruppo Marche avrebbe creato una splendida atmosfera, la stessa che ho respirato ogni volta che li ho visti in azione. Complimenti a tutti!

  11. Per le prossime SummerFest sarebbe bello realizzare un video del “prima”. E non parlo solo delle poche ore prima del check-in quando tocca portare le 100 sedie con una carriola (San Fausto Massioni e San Fabrizio Pieralisi) o posizionare un organo Hammond da 200 kili sul palco. Parlo del prima prima, quello delle riunioni in casa col “Comitato Festa” o delle call su skype il sabato mattina o delle chat infinite su Facebook per dividersi i compiti e portarli fino in fondo e delle telefonate più lunghe dei rotoloni Regina.

    A me di queste feste appassionano i sorrisi che vedi girando tra la gente. La gente ride in FiordiRisorse e non ti viene nemmeno in mente di dare del lei a qualcuno, forse lo scrupolo si affaccia lì per lì con un Paolo Iabichino diretore di Ogilvy Italia o con un Gianluigi Zenti direttore di Academia Barilla ma dopo pochi istanti ti senti ridicolo e vai col tu.

    Una festa in cui abbiamo voluto mettere da parte l’ospite speciale e rendere tutti voi i nostri ospiti speciali.
    Abbiamo organizzato momenti di gioco per farvi rompere il ghiaccio a inizio festa coi 7 vizi capitali, abbiamo garantito un tramonto da film mentre la sera prima è venuto giù il diluvio sul Castello e vi abbiamo pure fritto le olive ascolane in diretta.
    Ma senza il vostro sold out e senza quella indescrivibile voglia di esserci che ci avete trasmesso dal primo momento in cui è uscito l’eventbrite – facendoci emozionare perché ogni giorno guardavamo le iscrizioni che lievitavano come il pane e più crescevano loro più cresceva la voglia di avervi con noi – tutto questo non sarebbe servito a nulla.

    Siete stati fantastici ad aver creduto nei nostri vizi.
    E FdR Marche è felice di avervi “viziati” così.

  12. Divertita come una “pazza”!
    ho conosciuto e accolto un sacco di persone nuove rimaste folgorate da FdR!
    Verranno a trovarci presto e queste sono le sorprese più belle che possano capitare a questi eventi, e anche grandi soddisfazioni.
    un GRAZIE ENORME agli amici marchigiani per tutto, è stata una serata fantastica

  13. Bella festa. Io sono stata particolarmente privilegiata, ho potuto accogliere, con Luisa, Domenico e Fausto quanti hanno partecipato a questa bella serata. Anche se in alcuni momenti siamo stati un check-in un po’ disorganizzato, è stato bello vedere l’entusiasmo, la voglia di partecipare, di esserci…. la curiosità di molti alla consegna dei pass per i giochi è stata evidente. Come è stato evidente il clima, non solo il meteo, piacevole. Vedere facce nuove e meno nuove chiacchierare, ridere, scherzare INSIEME.
    Che soddisfazione essere parte di tutto questo. Grazie a tutti. A chi ha organizzato, a chi ha collaborato, a chi ha partecipato. E a chi semplicemente avrebbe voluto esserci…. e c’era con il cuore. Perché noi siamo Persone di cuore.

  14. Come è stata la #FdRSummerfest6?
    Un amalgama di persone, situazioni, emozioni, parole, immagini… #solocosebelle.

    Penso al piacere, all’orgoglio, al senso di appartenenza, alla sorpresa che provo nel rivedere e abbracciare tante persone con cui ho condiviso e condivido pezzi di strada.

    Penso a come la mente diventa Golosa di assorbire la bellezza delle forme e dei contenuti da cui è circondata e al conseguente stimolo interiore che ne deriva: è così che passa l’Accidia?

    Penso alla grande disponibilità che noto nel condividere ciò che si è: ma l’Avarizia non è, prima di tutto, scarsa propensione a donare se stessi?

    Vedo tutte persone speciali, ognuno a modo suo. Poi, mi accorgo che tutti cospirano per far sentire speciale anche te, che l’affetto che arriva è sincero e l’altruismo una componente genuina: e allora, a cosa serve l’Invidia?

    E per la prossima volta in cui l’Ira potrebbe fare capolino (vorresti che non avvenisse mai), desideri ricordare queste iniezioni di serenità e calma che mettono in pace con se stessi e con il mondo.

    Penso di essere fortunata a far parte di questa meravigliosa #Tribù.

    Ma tutto questo mix di bellezza me lo farà vedere solo la Superbia? NO.

    Bella, Bella, Bella al punto da voler ripetere il Vizio di farla e di partecipare!

  15. Una vera occasione per fare networking, per conoscere e sentire persone che hanno voglia di fare le cose “diversamente” #senzachiederpermesso. Un’occasione per rivedere tanti Amici.
    Un “bravi” a tutte le persone che con tanta determinazione e passione ci hanno regalato una bellissima serata.

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