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Team Building FDR a Rimini: l'importanza dell'ORGANIZZAZIONE

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cicogna-presenta1Che la due giorni di Rimini sul TEAM BUILDING fosse necessaria per fare il punto della situazione di FDR, a circa tre anni dalla nascita, era chiaro e condiviso.
Ma che in due giorni, o meglio, in 24 ore di full immersion comprendessimo e consolidassimo tanti aspetti, concettuali, strategici, organizzativi, questo davvero ha superato ogni aspettativa.

Andiamo con ordine:
punto 1, PARTECIPAZIONE: ben 42 persone (professionisti, manager, imprenditori, specialisti) che “investono” il proprio week-end per andare ad “amplificare la propria coscienza e conoscenza” sono il primo segnale sorprendente!

Punto 2, FORMAZIONE: la presenza di COACH preparati ed efficaci che ci hanno guidato nelle riflessioni e nelle concretizzazioni dei concetti ed azioni (facendoci capire ancor di più l’efficacia di queste modalità sulle persone che lavorano..).

Punto 3, ORGANIZZAZIONE: ci siamo divisi in gruppi di lavoro che hanno applicato la teoria dei COACH disegnando la nuova organizzazione di FDR: una vera IMPRESA UTILE!!
FDR infatti sta diventando una organizzazione sempre più simile a quella di un’azienda; non però nella ricerca del profitto, piuttosto nella sua capacità di CREARE VALORE per tutti coloro che si impegnano e si coinvolgono con essa. Possiamo affermare che da domenica scorsa FDR è una struttura molto più consapevole, forte ed efficace, strutturata in aree di intervento e con precise strategie e strumenti: in una sola parola FDR è UTILE.
Ora non resta che farlo sapere ancor di più al mondo! Pertanto faccio un invito un po’ provocatorio:

IMPRENDITORI (piccoli e grandi),
AMMINISTRATORI PUBBLICI (enti locali e sanità),
MANAGER e PROFESSIONISTI:

• promuovete il coaching
• favorite il confronto tra le persone
• partecipate agli eventi organizzati da FDR
• migliorare si può, ma per farlo bisogna PARTECIPARE..

Gianni Cicogna

3 Commenti

  1. Sono molto felice per i risultati che avete raggiunto in questi due giorni, ma, d’altra parte, con la presenza di tanti e tali professionisti, non poteva esserci dubbio alcuno. Mi sono iscritto da poco a FiordiRisorse e spero vivamente, se me lo consentirete, di partecipare a Vostre prossime riunioni, in modo da poter offire anch’io il mio modesto contributo.
    Auguri pertanto a FiordiRisorse e speriamo possa davvero diventare un’Impresa che coltivi talenti in tutta Italia. Vi abbraccio.

    Dott. Manlio Caruso
    Professionista delle Risorse Umane

  2. Prove di studio di una organizzazione, analisi dei processi, ruoli, attività, responsabilità. Questo abbiamo provato a fare con l’aiuto di facilitatori di eccellenza. Ma non solo questo: per iniziare il suo lavoro il gruppo ha dovuto rifocalizzare, rimettere in fila i valori sui quali si fonda la “cultura” di Fior di Risorse: la centralità della persona, oltre al “ruolo istutizionale” di ognugno, la partecipazione, l’apertura all’innovazione, al pensare anche oltre gli schemi. Qualunque sarà il risultato del lavoro che abbiamo iniziato a Rimini, è certo che il “disegno organizzativo” dovrà riflettere la cultura del gruppo ed i suoi elementi fondanti: bella sfida, no?

  3. Ho partecipato al gruppo relativo all’organizzazione e mi ha molto gratificata e soddisfatta, l’anno scorso, “in un tempo diverso”, tutto era molto più nebuloso, la determinazione la stessa (lo spirito era: “c’è una gran nebbia proviamo a fare chiarezza), quest’anno la nebbia non c’era, c’erano cose che avevano funzionato altre no, si è proceduto in maniera creativa all’analisi del tutto, tutti hanno dato il loro contributo e il risultato finale ritengo sia la sintesi dei punti di vista di tutti, un qualcosa nel quale tutti si possono riconoscere, con anche nuove idee e la chiarezza che anche questa sarà una fase, e la porta sempre aperta a nuove idee che potrebbero portare delle migliorie o dei semplici adattamenti …… il bello di non sentirsi mai arrivati e la forza di poter sperimentare sempre , il piacere di vedere il cambiamento veramente come qualcosa di positivo!!! E non temerlo…anzi andarlo a cercare…in 40 a rimini un weekend d’inverno!

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