Nobìlita 2019: Il lavoro senza compromessi
Per il secondo anno consecutivo diamo vita a Nobìlita, il Festival della Cultura del Lavoro. Inutile sia io a dire quanto straordinario sia questo progetto e perché valga la pena partecipare. Potete chiedere a chi ha ad oggi già staccato 100 biglietti sui 250 disponibili senza che ancora non sia partita alcuna campagna pubblicitaria, se non attraverso i rumors spifferati nei gruppi chiusi di Facebook o fra i soci di FiordiRisorse.
In questo articolo una breve mappa logica per orientarsi nei retroscena del Festival e in tutti i momenti che lo comporranno.
Quando e dove
Quest’anno il Festival si divide in ben quattro fasi:
dal 18 febbraio al 15 di marzo abbiamo organizzato Colloqui di Lavoro in Azienda (e in Sala Borsa). Si tratta di due serate alla settimana (in linea di massima a scelta fra martedì, mercoledì e giovedì) in cui presenteremo una rassegna di libri su vari temi legati al lavoro. All’interno delle aziende sponsor ospiteremo due libri ogni sera in presenza dei loro autori e degli Amministratori Delegati / Direttori Generali / Imprenditori delle aziende sponsor. Per le aziende che non hanno una sede in Emilia Romagna, il Comune ha messo a disposizione gli spazi della Sala Borsa in pieno centro.
Sul sito di Nobilita a partire dal 7 febbraio troverete il calendario degli incontri, i libri presentati e le aziende ospitanti.
il 21 marzo da FICO Eataly World è prevista una giornata interamente dedicata alla Formazione che non ti Aspetti. Diciotto speaker e formatori manageriali fra i più quotati in Italia sui temi più moderni di management, strategia d’impresa, marketing e comunicazione, trasformazione digitale, innovazione delle organizzazioni. Stiamo parlando di Alessandro Cravera, Sebastiano Zanolli, Paolo Iabichino, Marco Calzolari, Erika d’Amico e Gazduna, Luigi Centenaro, Enzo Memoli, Marco Calvelli, Carlotta Silvestrini, Daniela Chiru, Andrea Fontana, Cristiano Carriero, Alessandro Sansavini, Petra Schrott, Matteo Pogliani, Ugo Donelli, David Bevilacqua e Osvaldo Danzi. Il calendario è organizzato in maniera tale che ogni partecipante possa aderire fino a 5 corsi diversi. Il prezzo è straordinario: 20 euro a sessione, con lo sconto del 20% per i Soci di FdR. Per iscriversi, è sufficiente prenotare a questo link.
il 22 e 23 marzo all’Opificio Golinelli, come lo scorso anno, ci sarà il cuore del Festival. Il format rimane il medesimo: 4 panel al mattino e 4 panel al pomeriggio per due giorni consecutivi, in cui affronteremo i temi più interessanti e più attuali presentati anche quest’anno dal supermirabilante Andrea Notarnicola (in foto).
- Le geografie invisibili del lavoro (moderato da Frediano Finucci, conduttore di “Omnibus”, La7)
- Occuparsi o Preoccuparsi dei dipendenti (moderato da Osvaldo Danzi, Presidente di FdR ed editore di SenzaFiltro)
- La compravendita dei brand (moderato da Frediano Finucci)
- Le promesse tradite del digitale (moderato da Massimo Cerofolini, conduttore di “Eta Beta”, RAI Radio1)
- Il lavoro che crea inclusione (moderato da Marco Lo Conte, giornalista ilSole24Ore)
- Generazioni parallele (moderato da Giorgio Zanchini, conduttore di “Radio Anch’io”, RAI Radio1)
- Socrate in Azienda (moderato da Pietro del Soldà, conduttore di “Tutta la città ne parla”, RAI Radio3)
- Classi sociali o classi social? (moderato da Stefania Zolotti (in foto), direttore responsabile di SenzaFiltro)
esattamente come lo scorso anno i panel saranno intervallati da 18 minuti di pensiero manageriale con personaggi straordinari fra artisti, professionisti, intellettuali, filosofi, autori. Il programma sarà on line nella forma definitiva a partire dal 7 febbraio sul sito di Nobilita. E’ intanto possibile prenotare i biglietti a questo link.
Sponsorizzare Nobìlita
La sponsorizzazione di Nobìlita è prima di tutto un modo per riconoscersi intorno ai valori di un lavoro raccontato e testimoniato in maniera autonoma dalla politica, dalle associazioni di qualsiasi estrazione e anche da un certo giornalismo (di cui parleremo dopo). Parlare di lavoro ad un pubblico composto da i cittadini che sono a loro volta lavoratori, ma anche padri, madri, figli, manager, imprenditori, professionisti liberi o meno liberi, commercianti, artigiani, operai è una grande responsabilità perché bisogna riuscire a trovare un linguaggio comune a tutti.
Per questo il Festival raccoglie testimonianze molto concrete di imprenditori e professionisti che sappiano aprire le porte delle loro imprese e raccontare cosa sta avvenendo nel mondo del lavoro, spiegare al pubblico quali sono le opportunità ma anche le insidie. Il festival ospita intellettuali, autori di libri, filosofi e giornalisti perché è importante dare informazioni etiche, corrette e alla portata di chiunque.
Chi sponsorizza il festival sposa un modello di Responsabilità Sociale di Impresa non solo nei confronti dei propri dipendenti e del luogo in cui opera, ma si “preoccupa” di tutta la società.
Chi sponsorizza il festival non sale sul palco del festival anche per questo motivo: decide di assistere e ascoltare. Decide di formarsi e di informarsi. Tuttavia, avrà un ruolo molto importante all’interno di Nobìlita.
Agli sponsor abbiamo infatti riservato uno spazio in esclusiva, dove saranno protagonisti di una serata di CONTENUTI. Insieme agli autori di libri che sceglieremo insieme, le aziende avranno la possibilità di testimoniare il proprio punto di vista sull’argomento scelto insieme e spesso anche raccontare una propria case history concreta, ma soprattutto è l’opportunità di far conoscere la propria azienda a tutti coloro che parteciperanno alla serata, in un’ottica di employer branding, comunicazione e vera innovazione anche intellettuale.
Durante il festival verranno proiettati i video delle aziende sponsor come se fossero degli intermezzi pubblicitari fra un panel e l’altro.
Aiutateci a far conoscere il Festival e proponetelo alle vostre aziende, ai vostri clienti, ai vostri partner professionali.
La pubblicità di Nobìlita: i giornali su cui (non) saremo.
FiordiRisorse e SenzaFiltro hanno un network e una rete di contatti ormai consolidata. La pubblicità che comparirà nei prossimi giorni avrà dunque lo scopo di informare sulle attività del festival, dare luce agli speaker, ai temi, agli sponsor e introdurre il festival in società. Ma non avrà certo lo scopo di vendere biglietti.
Abbiamo deciso di affidare l’advertising off line esclusivamente a riviste specializzate scegliendo Harvard Business Review e Persone e Conoscenze. Due partner che già dallo scorso anno hanno contribuito al posizionamento del Festival sul canale delle reti professionali.
Rispetto allo scorso anno abbiamo deciso di non investire sul Resto del Carlino e sui giornali del gruppo Caltagirone (Messaggero, vari Gazzettini Veneti e quotidiani di provincia), non solo per l’esiguo ritorno dell’investimento, ma soprattutto per la modalità con cui negli ultimi mesi questi giornali abbiano dato fin troppo spazio alle famose storie degli imprenditori che non trovano collaboratori. A nostro avviso un modo di raccontare una cultura del lavoro fuorviante, strillata, scandalistica con il solo scopo di attirare l’attenzione ma senza alcun approfondimento e lontana anni luce dall’etica giornalistica. Uno stile in cui non vogliamo riconoscerci. Al festival racconteremo ben altre storie.
Il resto degli investimenti previsti (circa 10.000 euro) sarà invece veicolato interamente online attraverso Google Ads, Facebook Ads e Linkedin Ads dando spazio alla presentazione dei nostri speaker e delle aziende che ci hanno sostenuto. Un cambio di passo più moderno rispetto ai tanti banner acquistati lo scorso anno su testate nazionali e regionali con una resa grafica terribile, un ritorno dell’investimento minimo e l’impossibilità da parte dei referenti editoriali di restituirci analytics a supporto.
Un luogo di scambio continuo
Il Festival nasce come un momento di scambio (il programma viene proposto e realizzato non da un Comitato Scientifico, ma da un Comitato Contaminato, con cui ci troviamo ogni anno per individuare temi e speaker di qualità) e prosegue con la stessa logica. Social network e canali digitali sono i posti in cui in questi mesi la discussione ha attraversato muri e si è evoluta fino alla realizzazione del festival. FiordiRisorse e Senza Filtro sono i luoghi in cui la Community evolve, si incontra e si riconosce ma anche dove si confronta, comunica e poi “pubblica”.
Noi vi aspettiamo nel luogo in cui abbiamo sistemato più sedie possibili per tutti i nostri amici e per le Persone Maiuscole che hanno voglia di ragionare con la propria testa, di guardare oltre i limiti delle barriere di pensiero ma anche dei muri fisici e mentali che mai come in questo periodo storico vanno abbattuti con la forza delle idee.
E per farlo, ci vogliono idee solide e Persone Maiuscole.
Vi aspettiamo a Nobìlita.