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FiordiRisorse è MediaPartner dello HR Strategy Forum Bologna, 25 maggio 2009

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E’ con vero piacere che comunico a tutti i colleghi di FdR che il nostro gruppo è stato designato, come degno rappresentante del nuovo concept di social network insito nel web 2.0,  come sponsor al prossimo HR Strategy Forum, che si terrà per la prima volta in Italia il prossimo 25 maggio 2009. Organizzato da Global Networking, si terrà a Bologna uno dei più importanti meeting dedicati a leader e decision maker delle HR.

La conferenza fornirà la chiave strategica per riuscire a raggiungere obiettivi e risultati di business nel difficilissimo periodo di turbolenza economica. Attraverso un’esclusiva serie di case studies e best practices che si alterneranno tra loro, si analizzeranno anche altri argomenti fondamentali come: CSR, Outsourcing & Offshoring e Leadership Development che daranno gli strumenti fondamentali per garantire il superamento delle sempre più difficili sfide che il mercato propone e consentiranno di mantenere lo status di leader sia nell’arena italiana che internazionale

Obiettivi dell’evento:
• Esaminare come le risorse umane hanno un ruolo fondamentale nel successo del business anche durante il difficile periodo di crisi economica
• Osservare il ruolo che HR dovrebbe avere durante un momento di crisi aziendale
• Analizzare attraverso delle best practice le strategie della gestione sostenibile dei talent
• Imparare ad attrarre e mantenere i migliori talenti a tutti i livelli
• Costruire delle strategie vincenti di Leadership Development
• Sviluppare il ruolo cruciale che HR svolge in tema di CSR
• Misurare l’impatto che l’offshoring e l’outsourcing hanno in una azienda

Non finisce qui, gli iscritti al gruppo FdR potranno usufruire dello sconto del 10% sulla quota di partecipazione.

Nella speranza di vedervi partecipare numerosi vi aspettiamo il prossimo 25.05.09 a Bologna.

2 Commenti

  1. Io ho partecipato e ho un feedback altalenante da condividere.
    Bella location (ma scomoda da raggiungere..) Buono il panel ma soprattuto una valutazione fra alti e bassi dei relatori.

    Alcuni, personalmente, li ho trovati grandiosi: hanno condiviso i loro modelli aziendali in modo molto aperto e trasparente (se non per il tempo tiranno che non ci ha permesso di navigare nel dettaglio tutto) e che hanno continuato a condividere a pranzo, in contrasto con altri che hanno trattenuto un pò di più le informazioni…
    Modello… domanda dal pubblico: “Come avete affrontato questa valutazione??? Noi abbiamo avuto difficoltà…”
    e la risposta??
    “Voi come lo avete affontato???”

    Della serie se hai segreti di stato non andare a fare il relatore in un evento che prevede una quota di partecipazione di oltre 700 euro…

    Comunque a parte questo, è stata una giornata complessivamente interessante con alcuni spunti innovativi. Centrato l’intervento di Luca sul nuovo ruolo degli HR Business Partner… e molto interessante una logica per me nuova: creare i “piccoli HR Manager” adottata in 3M dove dai supervisori (caporeparto) in su i vari responsabili sono stati formati come gestiori del proprio team!

    Lo staff HR diventa davvero un business partner che fa strategia, si rapporta ad uno staff di “hr” allargato, e delega a loro il rapporto con i collaboratori!

    Un altro plauso al relatore di Banca Intesa che finalmente ha avuto il coraggio di dire che “talenti” non si rimane a vita… è solo un ciclo… che la ricerca di un talento non deve indirizzarsi solo verso la stella che brilla in cielo: il talento è frutto di un evoluzione della vita ed è IMITABILE!!!!!
    Non esiste un profilo ideale di talento… ciò che conta è la capacità di apprendimento e l’apertura mentale!!!
    Insomma è fondamentale mettersi continuamente in gioco ed aprirsi a nuovi orizzonti….
    e per gestire talenti non ci vuole un talento!!! ma “semplicemente” un buon gestore….

    Di questo relatore mi porto a casa anche la definizione di FOLLIA.. “fare le stesse cose e pensare di poter ottenere qualcosa di diverso”

    Complessivamente… (visto che i relatori erano poco meno di una decina) diciamo che i feedback consegnati daranno voti molto positivi su alcuni e spunti di miglioramento su altri interventi!

  2. Ringrazio i colleghi per gli apprezzamenti relativi al mio intervento.
    Per quel che concerne i contenuti ed i relatori stessi preferirei non pronunciarmi in quanro sono parte in causa e quindi non darei un giudizio obiettivo; altresì mi associo a chi ha voluto sottolineare la perfetta organizzazione e l’effettivo coinvolgimento dei partner.

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